Il nuovo Auditorium comunale di Nocera Umbra, recentemente inaugurato, è stato intitolato a Mons. Sabatino Cottoni. Lo ha deciso all'unanimità, su proposta della Giunta, il Consiglio comunale. Il sindaco Antonio Petruzzi, nell'esporre all'Assemblea le motivazioni, ha ricordato che fra le personalità che hanno dato lustro e prestigio alla comunità nocerina non può essere dimenticato Mons. Sabatino Cottoni (don Sabatino per la gente), sacerdote e uomo di straordinario impegno. Operoso, attivo, presente nel sociale e in molteplici iniziative di tutela, recupero e valorizzazione del patrimonio storico e culturale di proprietà ecclesiastica, ha inoltre sottolineato il sindaco. Mons. Cottoni, nato a Nocera il 10 giugno 1920, è morto prematuramente all'età di 58 anni il 20 marzo del 1978, dopo 35 anni dedicati al ministero sacerdotale. Tutte le testimonianze delle persone che l'hanno conosciuto concordano nell'esaltarle due peculiarità che ne identificano la personalità: il senso profondo della sua missione sacerdotale e la sua instancabile operosità nel compiere la funzione di direttore dell'ufficio amministrativo diocesano. Grazie al suo impegno moltissimi monumenti, chiese e monasteri presenti nella Diocesi di Nocera Umbra-Gualdo Tadino e Sassoferrato sono stati restaurati e restituiti ai cittadini. Fra questi ricordiamo: i complessi parrocchiali di Cerqueto, Morano, di Poggio S. Ercolano, di Venatura, di S. Facondino di Sassoferrato, il monastero del Bambin Gesù di Gualdo e quello delle monache di Sigillo. A Nocera, allora sede vescovile, si ricordano importanti e significativi interventi come quelli della chiesa e della canonica di Balciano, di S. Giovenale, della stazione, di Lanciano, di Colpertana, di Salmaregia, di Villa Postignano. Ed ancora: la ristrutturazione del convento di S. Giovanni Battista delle monache clarisse di via Tullio Pontani, dei giardini del vescovado e delle antiche mura dietro la cattedrale. Da sottolineare l'opera di recupero nel 1977 del complesso dei Bagni che volle denominare "Casa soggiorno". Negli anni '50, quando fu costruito l'albergo Europa ebbe una intuizione lungimirante: acquistò l'intero vano a piano terra che attrezzò come sala cinematografica dal nome "Cinema Lux". Per molti anni tale spazio fu utilizzato come spazio polivalente di interesse pubblico. L'operazione fu totalmente disinteressata, tanto che don Sabatino lasciò l'immobile alla parrocchia S. Maria Assunta. Oggi, grazie al contributo finanziario raccolto fra i lettori del quotidiano "Il Giornale" di Milano ed alla collaborazione dell'Associazione "Amici di Nocera", l'intera struttura è diventata di proprietà comunale ed è stata ristrutturata come Auditorium che porterà il nome di Mons. Sabatino Cottoni.
07/03/2006 13:29
Redazione