Altre 46 casette per gli sfollati del terremoto a Norcia. Sono nelle frazioni di Campi, Agriano e Ancarano. Il sindaco Nicola Alemanno, accompagnato dal vice presidente della Regione, Fabio Paparelli, ha consegnato le chiavi alle famiglie che possono, così, tornare a vivere nei tre piccoli borghi in attesa che inizi la ricostruzione delle loro case originarie. E di ricostruzione delle frazioni si parlerà il 6 novembre al centro polivalente Boeri di Norcia, quando l' amministrazione comunale e la Protezione civile incontreranno i cittadini di Castelluccio, San Pellegrino, Campi alto, Nottoria e Ancarano per illustrare le perimetrazioni dei borghi e valutare, realtà per realtà, gli edifici che possono restare fuori dal piano attuativo, con la possibilità quindi di accelerare la loro ricostruzione. Casi considerati emblematici sono già al vaglio a Castelluccio, dove due o tre ristoranti potrebbero restare fuori dal piano e quindi essere fin da subito recuperati. Questo consentirebbe anche di diminuire la volumetria del "deltaplano", vale a dire il complesso dove delocalizzare le attività di ristorazione che erano presenti a Castelluccio prima del terremoto di un anno fa.