Nubifragio in Alta Umbria: disagi a C.Castello e Gubbio

L'abbondante pioggia di ieri pomeriggio ha causato non pochi problemi in tutta l'Alta Umbria. Strade allagate, torrenti in piena e decine di chiamate ai Vigili del Fuoco, da Città di Castello a Gubbio. Nel tifernate un pino secolare si è spezzato finendo in mezzo ai binari della Ferrovia Centrale Umbra - da qui ritardi in alcune corse. A Gubbio un'auto rimasta bloccata all’interno di un sottopasso e numerosi sono stati gli allagamenti delle abitazioni, situate soprattutto nel centro storico eugubino, con i vigili del fuoco impegnati a far fronte alle tante chiamate degli utenti. Circa cinquanta infatti gli interventi effettuati nel giro di poche ore tanto che si è reso necessario anche l'aiuto dei colleghi di Perugia. Tanti anche i problemi alla circolazione delle vetture, soprattutto nella zona del Bottaccione dove la breccia utilizzata per lavori e depositata ai bordi della strada ha finito per ricoprire il manto stradale, rendendo pericoloso il transito. E a causa dell'enorme quantità di acqua caduta, una autovettura è rimasta bloccata all'interno di un sottopassaggio, lungo via Frate Lupo. Solo l'intervento dei vigili del fuoco e del soccorso stradale ha reso possibile la rimozione dell'auto: la strada però è rimasta bloccata per lungo tempo. A chi si è trovato in piazza Quaranta Martiri al momento di massima pioggia la scena che si è presentata è stata quella di un lago, mentre via Perugina e via Matteotti, così come via Allende sembravano proprio un fiume. Il sistema fognario è stato messo a dura prova, risultando inadeguato, anche perché i tombini in buona parte della città sono risultati otturati. Problemi anche per le opere della XXIV Biennale sistemate nel letto del torrente Camignano, nel quartiere di San Martino, di solito uno dei più a rischio in situazioni come queste. L'abbondante acqua, con i detriti trasportati, ha infatti quasi sommerso le istallazioni.