GUBBIO -Continua l’attività divulgativa dell’Irdau (Istituto Ricerca e Documentazione sugli Antichi Umbri) che, al fine di diffondere sempre più sul territorio la cultura e la civiltà degli Antichi Umbri, ha creato un suo sito web e sabato 11 febbraio lo presenterà ufficialmente nel corso dell’incontro dal titolo “L’Irdau entra nel web: gli Umbri delle Tavole e la Grande Rete”.
Attraverso il web gli Antichi Umbri hanno la possibilità di “parlare” e far conoscere la loro lingua e cultura al di là del tempo e dello spazio.
La presentazione ufficiale del sito si terrà l’11 febbraio a Gubbio, alle ore 16, 00, presso la Sala degli Affreschi di Palazzo Pretorio, a qualche centinaio di metri dalla quale, precisamente all’interno del museo civico del Palazzo dei Consoli, sono conservate le sette Tavole Iguvine, un documento unico nella storia delle popolazioni italiche preromane, inciso in lingua umbra fra il III e il I sec.a.C., ma il cui contenuto risale a molti secoli prima.
Sette lastre di bronzo scritte in umbro antico (con scrittura etrusca e latina) che ci tramandano la teologia, e nel complesso la cultura e le abitudini di coloro che gettarono le basi di quella che poi sarà la civiltà occidentale.
Per permettere a chiunque di conoscere gli Antichi Umbri il sito appare in una veste chiara, lineare e alla portata del grande pubblico. E questo nel rispetto dell’opera divulgatrice dell’Irdau, associazione senza scopo di lucro nata nel 1999, per iniziativa dell’Università degli Studi di Perugia, con l’adesione del Comune di Gubbio e il supporto di privati cittadini, al fine di promuovere la conoscenza della civiltà antico-umbra prelatina attraverso attività scientifiche, divulgative e di servizio al territorio.
Non poteva mancare, dunque, la divulgazione on-line, quella sulla Grande Rete, dove compariranno, in maniera semplificata, i risultati degli studi e delle ricerche condotte dai linguisti, archeologi e storici negli ultimi anni, permettendo all’utente di conoscere dati che altrimenti rimarrebbero chiusi nel mondo accademico e celerebbero nel silenzio la preziosa eredità delle popolazioni italiche.
La presentazione del sito sarà anche l’occasione per i presenti di ascoltare la relazione del prof. Bruno Cenni su ‘La via Flaminia in epoca umbro-romana ed il tempio di Giove Pennino’. Alla manifestazione, organizzata dall’Irdau con il patrocinio del Comune di Gubbio, sono invitate tutte le istituzioni dell’eugubino-gualdese, provinciali e regionali, i rappresentanti del mondo accademico, delle scuole, delle associazioni culturali, i rappresentanti del mondo della cultura, gli stessi studenti, ma anche tutti coloro che, pur non essendo “addetti ai lavori”, vogliano avvicinarsi, anche solo per curiosità, a quegli Antichi Umbri, un popolo spesso dimenticato dai manuali di storia, ma che ha contribuito significativamente al formarsi delle basi su cui è cresciuta la civiltà morale e tecnologica di Roma e, dunque, tutto il mondo occidentale.
07/02/2006 09:36
Redazione