Skin ADV

Oltre mezzo milione di umbri (61,4%), consuma latte almeno una volta al giorno

Oltre mezzo milione di umbri (61,4%), consuma latte almeno una volta al giorno. Secondo un monitoraggio della Coldiretti due confezioni di latte a lunga conservazione su tre sono gia' in regola con la nuova etichetta di origine.

L’etichettatura di origine obbligatoria per il latte a lunga conservazione e dei suoi derivati rappresenta un altro passo importante nella direzione della trasparenza dell’informazione ai consumatori in una situazione in cui però 1/3 della spesa degli italiani resta anonima. È quanto affermato dal presidente della Coldiretti Umbria Albano Agabiti in occasione  dell’entrata in vigore domani dell’obbligo di indicare in etichetta l’origine del latte e dei prodotti lattiero-caseari prevista dal decreto “Indicazione dell’origine in etichetta della materia prima per il latte e i prodotti lattieri caseari, in attuazione del regolamento (UE) n. 1169/2011” firmato dai ministri delle Politiche Agricole Maurizio Martina e dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.15 del 19 gennaio 2017. Un’ottima notizia per le imprese agricole - afferma Coldiretti Umbria - ma anche per oltre mezzo milione di umbri, visto che il 61,4% dei cittadini sopra i tre anni della regione consuma latte almeno una volta al giorno, con quasi un umbro su cinque (18,6%) che consuma formaggio almeno una volta al giorno, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat. Si conclude positivamente una lunga battaglia della Coldiretti che risponde alle esigenze di trasparenza degli italiani che secondo la consultazione pubblica online del Ministero delle politiche agricole, in più di 9 casi su 10, considerano molto importante che l’etichetta riporti il Paese d’origine del latte fresco (95%) e dei prodotti lattiero-caseari quali yogurt e formaggi (90,84%), mentre per oltre il 76% lo è per il latte a lunga conservazione. Il provvedimento riguarda - spiega Coldiretti - l’indicazione di origine del latte o del latte usato come ingrediente nei prodotti lattiero-caseari e si applica al latte vaccino, ovicaprino, bufalino e di altra origine animale, prevedendo l’utilizzo in etichetta delle seguenti diciture:

  1. Paese di mungitura”: nome del Paese nel quale è stato munto il latte;

  2. Paese di confezionamento e trasformazione”: nome del Paese nel quale il latte è stato condizionato o trasformato.

Secondo un monitoraggio della Coldiretti due confezioni di latte a lunga conservazione su tre sono già in regola con la nuova etichetta di origine. La situazione - sottolinea Coldiretti - è più variegata per yogurt e formaggi anche perché il provvedimento prevede che sarà possibile, per un periodo non superiore a 180 giorni, smaltire le scorte con il sistema di etichettatura precedente anche per tenere conto della stagionatura. In Umbria, secondo elaborazioni Coldiretti, la produzione lattiera ammonta a circa 600 mila quintali annui. La produzione di latte di vacca, pecora e capra vale circa il 14% della PLV della zootecnia umbra e il 6% di quella agricola totale regionale. Sono circa 150 le aziende con vacche da latte con circa 10 mila capi, oltre 1000 quelle caprine e ovine con produzione da latte. Produzioni nazionali garantite tra l’altro, da alti livelli di sicurezza e qualità grazie al sistema di controlli realizzato dalla rete di veterinari più estesa d’Europa.

Perugia
18/04/2017 12:42
Redazione
Gubbio, stasera lunedi' 24 aprile proiezione del documentario su Deiva De Angelis: al cinema Astra alle 18.30
  Un documentario che accende la luce su un`artista del Novecento vissuta a Gubbio. E` quello realizzato dal giornali...
Leggi
Gubbio, torna oggi sabato 22 aprile l'Open day di Euromedica
E` in programma oggi Sabato 22 aprile dalle ore 10 alle ore 19 l`Open day al poliambulatorio Euromedica di Gubbio. Un`in...
Leggi
Sicoma Valdiceppo, impresa da urlo con Bisceglie (70-65) e fattore campo a favore nei playout
Basket, B Nazionale: prestazione extralusso ed impresa autentica per Sicoma Valdiceppo, capace di superare al PalaCestel...
Leggi
C.Castello: tradizioni popolari e culinarie in mostra su Mediaset grazie a Tommaso Bigi
Week-end di Pasqua fra ripresa del movimento turistico, rassegne a pieno regime, musei aperti e ribalta televisiva nazio...
Leggi
SOS discariche in Umbria. "Dopo Orvieto, ora anche Gubbio": allarme dell'associazione "Amici della terra"
Prima ad Orvieto, ora a Gubbio. Anziché chiudere le discariche e cominciare ad recuperare materiali ed energia, si pensa...
Leggi
Umbertide. Dopo gli spari nella notte a parco Ranieri il sindaco chiede incontro al questore e prefetto
L`Amministrazione Comunale di Umbertide ringrazia gli uomini del commissariato di Polizia di Città di Castello e i Carab...
Leggi
Gualdo Tadino, giovedi' prossimo incontro per riattivare la Consulta delle associazioni
  Un incontro per riattivare la Consulta delle Associazioni da svolgersi giovedì prossimo alle ore 21 a Gualdo Tadino p...
Leggi
Reggiana - Gubbio 1-1, un punto che vale i playoff. Notari: "Nostro campionato e' già vinto". Magi: "percorso straordinario"
Lega Pro: nel posticipo del Mapei Stadium della 35esima giornata del girone B termina 1-1 tra Reggiana e Gubbio, un punt...
Leggi
Perugia - Ascoli 0-0. Playoff a rischio per il Grifo
Serie B: termina 0-0 al Curi tra Perugia e Ascoli nella 36esima giornata. Espulso Primo tempo equilibrato, poi ad inizio...
Leggi
Pasquetta di semina per gli agricoltori di Castelluccio di Norcia
Pasquetta di semina per gli agricoltori di Castelluccio di Norcia. "Dopo la pausa per festeggiare la Santa Pasqua, oggi ...
Leggi
Utenti online:      466


Newsletter TrgMedia
Iscriviti alla nostra newsletter
Social
adv