Omicidio Brancaleoni: Battista trasferito in una struttura di cura?

E’ tornato in tribunale a Perugia il caso di Luigi Battista, l’omicida reo confesso del barbiere Brancaleoni di Gubbio. L’avvocato difensore Ubaldo Minelli ha chiesto il trasferimento del detenuto in una struttura di cura esterna al carcere, ritenendo incompatibile il regime carcerario con il quadro clinico dell’uomo, sia da un punto di vista fisico che sotto un profilo psichiatrico. Due le strutture in cui il Battista potrebbe essere trasferito , il centro Cori presso l’ospedale di Passignano o presso l’ospedale di Umbertide – Prosperius. Il tribunale del riesame si pronuncerà in merito entro cinque giorni. Il 7 febbraio invece è attesa l’udienza preliminare. I carabinieri del Norm della compagnia di Gubbio hanno posto sotto controllo una serie di strade in prossimità di locali notturni con l’utilizzazione di etilometri. Controllati 90 mezzi ed oltre 90 persone. Sono state così ritirate 7 patenti con altrettante persone segnalate per il reato di guida in stato d’ebbrezza. Deferite,poi, in stato di libertà 3 persone per omessa custodia di armi e munizioni e violazione della normativa sulla caccia. Sequestrati 3 fucili e 58 cartucce.