Omicidio Geusa. Tiziana Deserto condannata a 15 anni di carcere.

La Corte d'Assise di Perugia ha condannato ieri sera a 15 anni di reclusione (tre condonati) Tiziana Deserto per il concorso nell'omicidio della figlia Maria Geusa e per violenza sessuale subita dalla bambina. La sentenza è stata letta intorno alle ore 21 alla presenza della stessa imputata, che è subito scoppiata in lacrime. La Deserto ha quindi accusato un malore dal quale si e' poi ripresa. E' stata abbracciata dalla madre presente in aula insieme al marito Massimo Geusa. Di ''sentenza che grida scandalo'' ha parlato uno dei difensori, l'avvocato Eugenio Zaganelli. ''In questo processo - ha aggiunto - non c' e' nemmeno un indizio, solo montature. Ma nonostante questo siamo stati condannati. Faremo appello''. ''Sono stata condannata senza una prova ma non finisce qui'' ha detto Tiziana Deserto subito dopo la lettura della sentenza. ''Basta, basta, basta... e' un ingiustizia'' ha aggiunto in lacrime la donna rivolta a giornalisti, fotografi e teleoperatori. Lo scorso anno è stato condannato all'ergastolo Giorgio Giorni, reo confesso per l'omicidio della piccola Maria, figlia di Tiziana Deserto, trovata senza vita il 6 aprile 2004.