Sono ritenuti autori di oltre una 50ina di furti in case ed esercizi commerciali nonché di due rapine improprie, tutto in provincia di Perugia, due presunti sodalizi criminali composti da cittadini albanesi individuati dalla squadra mobile della questura di Perugia. Otto gli arresti eseguiti, in esecuzione di misure cautelari, mentre altri tre stranieri sono risultati irreperibili e probabilmente tornati nel loro Paese. Dall' indagine - illustrata oggi una conferenza stampa in questura - emerge un bottino per oltre 150 mila euro.