Pagella a punti: il restyling del professor Ciucci

A tre anni dalla sua introduzione, la rivoluzionaria pagella a punti, ideata dal vulcanico professor Sergio Ciucci, docente di scienza della materia dell’Istituto Tecnico Commerciale e per il Turismo “Feliciano Scalpellini” risulta tuttora viva e vegeta, nonostante qualche scettico pedagogista all’inizio abbia storto il naso profetizzando vita breve all’inedito sistema di valutazione scolastica. E invece no. Potremmo dire che è vero il contrario. Non solo la pagella ricaricabile gode di ottima salute e raccoglie a piene mani l’entusiasmo degli studenti ma, a testimonianza di una vitalità superiore a ogni aspettativa, si adegua ai tempi. Così , accanto ai tradizionali item per l’incremento del bonus iniziale di 100 punti (ricerche, compiti in classe, interrogazioni), l’eclettico professor Ciucci ha introdotto da quest’anno altri due parametri. Vale a dire l’ordine nel quaderno degli appunti e la qualità delle relazioni all’interno della classe. L’esperimento, guardato con sospetto, sembra dunque pienamente riuscito. Lo ammette in primis il preside, professor Cecchini. Lo dicono i ragazzi che grazie alla pagella ricaricabile possono recuperare in extremis una situazione scolastica compromessa. E da ultimo lo riconosce anche il prof-inventore, il professor Ciucci, abituato a sfornare inconsuete novità didattiche.