Perugia-Ancona, la Cgil al fianco del sindaco di Valfabbrica

La Fillea-Cgil dell'Umbria appoggia pienamente il nuovo tentativo del Comune di Valfabbrica di sbloccare l'incredibile vicenda della Perugia-Ancona. Il problema è sempre lo stesso: il contenzioso in atto ormai dal settembre 2004 tra l'impresa Grassetto (che ora ha cambiato nome in Itinera) e l'Anas, contenzioso che impedisce il completamento dei lavori sul tratto Valfabbrica-Casacastalda (quinto stralcio del primo lotto della Perugia-Ancona). Come noto, l'azienda ha richiesto da tempo una perizia di variante che l'Anas, dopo molto titubare (circa 2 anni), ha effettuato, ma in modo unilaterale, senza confrontarsi con l'impresa. Quest'ultima non ha ritenuto economicamente soddisfacente la perizia dell'Anas e la situazione è tornata di nuovo ad un punto di stallo, con il gravissimo rischio che l'azienda Itinera apra un contenzioso con l'Anas, dilatando ulteriormente i tempi in modo intollerabile. Di qui la nuova iniziativa del sindaco di Valfabbrica, Ottavio Anastasi, che ha deciso di stilare e presentare un vero e proprio dossier in cui si ricostruisce l'intera vicenda in tutti i suoi passaggi. Il dossier sarà consegnato al Governo nell'incontro che si terrà a breve tra le parti in causa (Anas, Itinera, Comuni della zona e Sindacato) al tavolo del sottosegretario alle Infrastrutture Luigi Meduri. “Appoggiamo pienamente questa iniziativa del sindaco Anastasi – spiega Massimiliano Presciutti, segretario provinciale Fillea Cgil – e anzi, contribuiremo alla stesura di questa memoria che aiuterà le parti in causa e il Governo centrale a comprendere l'assurdità dell'intera vicenda. E' davvero impossibile per noi, per i lavoratori e per i cittadini tollerare ulteriori ritardi”.