L'Umbria, dopo un incontro con il Governo, ha sciolto gran parte delle riserve che aveva in precedenza avanzato rispetto al completamento della Perugia-Ancona ed alla necessita' di aderire alla societa' Quadrilatero che dovra' gestire in regime finanziario pubblico-privatola realizzazione delle trasversali stradali tra Umbria e Marche. Lo ha affermato l'assessore regionale Giuseppe Mascio rispondendo ad una interrogazione di Pietro Laffranco (An). ''La nostra preoccupazione - ha affermato Mascio - era legata soprattutto ad alcuni aspetti finanziari legati alla valutazione delle aree interessate e valorizzate dalla superstrada, quindi alla partecipazione di capitali che dovevano venire da proventi valutati sul 20 per cento. La nostra preoccupazione e' sulle garanzie fideiussorie che avrebbe dovuto presentare la Regione''. L' assessore ha poi aggiunto che il Governo potra' garantire attraverso un capitolo speciale, queste fideiussioni necessarie. ''Quindi, da questo punto di vista noi riteniamo che nei prossimi mesi, sicuramente entro l'autunno, aderire formalmente anche alla società Quadrilatero''. Laffranco ha preso atto delle novita' emerse dalla dichiarazione dell'assessore sottolineando comunque i ritardi che l'opposizione della regione Umbria alla legge Obiettivo hanno causato danni rilevanti agli interessi economici e sociali dell'Umbria.