Perugia, M5S in visita all'ispettorato della tutela qualità e repressone frodi

Il deputato cinque stelle Filippo Gallinella ha fatto visita stamane alla sede operativa perugina dell’ICQRF, l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari, che pochi giorni fa, insieme alla Guardia di Finanza, ha accertato ad Orvieto la frode da 500 milioni compiuta da un’azienda vitivinicola facendo passare per nuovi macchinari che in realtà erano già utilizzati da altre società. “Mantenere alta la guardia contro le frodi agroalimentari, soprattutto in tempo di crisi, è la nostra priorità e per questo ringrazio tutte le forze dell’ordine che non si risparmiano nell’effettuare controlli continui e accurati” afferma il deputato Filippo Gallinella, membro della commissione parlamentare contraffazione e depositario a luglio 2013 di un disegno di legge per colpire con più decisione i traffici illegali. “Olio e vino – ricorda Gallinella - che per l’Umbria sono prodotti d’eccellenza, sono tra le merci più contraffatte. Particolarmente colpito è anche il settore delle carni, come testimonia la recente operazione dei Nas di Perugia. Il fenomeno della pirateria agroalimentare è una piaga, che danneggia le aziende sane che operano in questo settore, getta un’ombra sul made in Italy e minaccia i consumatori umbri e italiani. È necessaria un’azione sinergica che rafforzi i controlli, ma soprattutto attui la prevenzione del fenomeno. In questa direzione, cogliendo l’occasione della visita presso la sede operativa dell’Ispettorato repressioni frodi di Perugia, intendo offrire a chi è tutti i giorni in prima linea la mia completa disponibilità a intervenire in Parlamento per potenziare l’azione di contrasto alla pirateria agroalimentare”.