Il Perugia si prepara alla sfida contro il Genoa, nella prestigiosa vetrina della Coppa Italia. Giovedì l'appuntamento al Marassi con i tifosi che si stanno organizzando per non lasciare soli Del Prete e compagni nella serata che in caso di successo potrebbe aprire le porte ad un match di lusso contro la Lazio. E nonostante il Genoa vive un momento positivo, netta la vittoria sui campioni d'Italia di Max Allegri, di buoni propositi per credere all'impresa ce ne sono, primo fra tutti, il ricordo vivo della favola dell'Alessandria che lo scorso anno riuscì a superare ai supplementari la squadra allenata da Gasperini raccogliendo anche gli applausi della curva rossoblù. Passare il turno significherebbe eguagliare il quarto di finale raggiunto nel 2003-2004, prima dell'eliminazione per mano della Juve, e non solo: la società infatti non nasconde nemmeno l'importanza di ulteriori proventi per i diritti tv che entrerebbero nelle casse biancorosse.Intanto è stato designato l'arbitro della sfida: dirigerà Maresca di Napoli, assistenti Giacomo Paganessi di Bergamo e Pietro Dei Giudici di Latina, quarto uomo Domenico Celi di Bari. Ad oggi si può solo azzardare la formazione, con la certezza che ne Zebli ne Da Silva faranno parte della spedizione, out anche Chiosa che spera solo nella panchina per domenica a Verona. Possibile che però una chance venga data al secndo portiere Elezaj, in difesa potrebbe esserci la chance per Mancini al fianco di Belmonte in difesa, oppure la riproposizione del tandem Volta- Belmonte, con Di Chiara a sinistra e probabilmente Del Prete a destra, più indietro nelle gerarchie Alhassan. A centrocampo potrebbe rifiatare Brighi, quindi Dezi, Acampora e Ricci, in avanti potrebbe toccare a Bianchi con Di Carmine in panchina, esterni Bonaiuto e Nicastro. Questa è solo un ipotesi di formazione, la rifinitura di domani darà indicazioni più certe.