Nuovo incendio alla Biondi recuperi di Ponte San Giovanni, azienda di stoccaggio rifiuti urbani e speciale. Un colonna di fumo si è alzata dal primo pomeriggio dopo che parte dei rifiuti (soprattutto carta e plastica) stipati negli ambienti della società perugina, hanno preso a fuoco. Sul posto Vigili del Fuoco, con uno spiegamento ingente di forze (8 automezzi e 20 uomini), Carabinieri del Noe, Polizia e Polizia locale. Nel corso del tardo pomeriggio lo stesso sindaco di Perugia, Romizi, si è recato per verificare di persona la gravità della situazione.
Si tratta per altro del secondo episodio nel giro di 15 mesi, presso la stessa azienda: già nel marzo 2019 analogo incendio si era sviluppato, interessando una superficie ancora maggiore, con grande allarme per la zone circostanti, legato all'inquinamento dell'aria e delle falde.
In serata sulla base delle valutazioni di Arpa e Usl, il Sindaco Romizi ha emesso un'ordinanza che prescrive, in un raggio di 3 chilometri, il consumo di cibo solo dopo accurato lavaggio, il divieto di mangiare, specialmente per i soggetti più a rischio, quelli coltivati in zona, di raccogliere funghi, di far pascolare gli animali e di utilizzare foraggi coltivati nell’area. Infine, alle tante aziende che si trovano nel raggio di 3 km viene chiesto di provvedere alla manutenzione straordinaria degli impianti di ventilazione.
Perugia
28/06/2020 21:37
Redazione