Pian d'Assino, ambulanza e stadio i temi del consiglio comunale

Incontrerà il capo compartimento dell’Anas, Spota, entro questa settimana il sindaco Goracci che ha informato il consiglio comunale sul seguito alla sua lettera al ministro delle Infrastrutture Matteoli, al presidente dell’Anas Ciucci e alla governatrice dell’Umbria Lorenzetti scritta all’indomani del ricorso al Tar vinto dai residenti del tratto Madonna del Ponte-Mocaiana. E’ l’ente di gestione della rete stradale infatti l’unico in grado di risolvere la questione. Goracci ha sollecitato una trattativa dirette tra Anas e soggetti privati o in alternativa l’inizio dei lavori nei tratti non interessati dal ricorso. "Dobbiamo dare questo segnale" ha detto il sindaco, temendo la sfiducia che ingenererebbe da un mancato avvio dei lavori entro l’autunno. A sollecitare la convocazione di un tavolo con Regione, Anas e privati è stato Chiocci del Pdl, che ha ribadito la necessità di un accordo preventivo capace di portare alla realizzazione definitiva dell’opera. Prima o poi la Pian d’Assino si farà, ha detto il socialista Tognoloni, che ha posto l’accento invece sulle condizioni attuali dell’arteria, invocando maggior controllo oltre a strumenti di limitazione della velocità. Controlli e sicurezza delle arterie oggetto anche dell’interpellanza di Bonci, socialista, relativa alla Contessa. Nel ricordare che questa arteria particolarmente trafficata è di competenza provinciale e nell’elogiare l’opera di Carabinieri e polizia municipale, l’assessore all’Urbanistica Monacelli ha sottolineato che le infrazioni , nel fine settimana, sono soprattutto a carico di motociclisti. Nella replica Bonci ha invocato controlli soprattutto nei giorni lavorativi, anche per le precarie condizioni che vengono a crearsi con la pioggia. Nessuna sostanziale novità dal sindaco Goracci invece per quanto riguarda il presidio cittadino del 118, di cui chiedeva conto il consigliere Stocchi. Una boutade politica l’ha definita il primo cittadino che serve però per tornare a chiedere attenzione alla regione per il territorio eugubino, anche per evitare che l’imminente scadenza di diverse direzioni generali Asl contribuisca a generare incertezza. Oltre alla Pin d’Assino, l’altra comunicazione del sindaco riguardava i lavori allo stadio Barbetti con via libera alla richiesta della società rossoblu nella stagione del centenario di realizzare una curva a ridosso del campo ma a condizione di riqualificare l’intera area – richiesta avallata anche da Chiocci - e che venga garantito il diritto di disporre in città di una pista di atletica. Il dibattito è poi proseguito sulla lettera del sindaco Goracci che, ritenutosi vittima di attacchi personali anche per presunti favoritismi, ha reso pubblico la sua situazione patrimoniale, chiedendo ai consiglieri di fare altrettanto.- Proposta accolta dal presidente Stocchi che ha invitato la giunta a fare altrettanto.