"Siamo riusciti ad intercettare risorse importanti per 2,6 miliardi di euro, molte riservate a progetti alti rivolti alle infrastrutture, un problema storico per la regione e quindi su questo aspetto ci siamo mossi subito": lo ha detto la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, al forum ANSA rispondendo al direttore Luigi Contu in merito ai fondi e alle priorità del Pnrr in Umbria. "Con questa consapevolezza - ha aggiunto - siamo andati avanti per salvare prima di tutto il nostro aeroporto, potenziandolo e finanziandolo con un aumento di capitale. Questo ha portato ad una crescita straordinaria, visto che nel 2022 è stato primo in Italia e terzo in Europa. Stiamo facendo anche interventi strutturali per renderlo compatibile con il numero dei 500mila passeggeri che raggiungeremo nel 2023". Sulle altre opere da realizzare strategiche per lo sviluppo dell'Umbria, Tesei ha ricordato che l'Umbria non ha una autostrada ma una superstrada come l'E45 dove si stanno portando avanti lavori per rinnovare completamente la rete viaria "con importi rilevantissimi". Anche sulle infrastrutture ferroviarie, Tesei ha sottolineato il potenziamento della Orte-Falconara e i lavori sull'ex Ferrovia centrale umbra. Inoltre, relativamente al tema dell'alta velocità, la presidente Tesei ha affermato: "Stiamo lavorando per portare a compimento anche il progetto della Media Etruria, la stazione di alta velocità al confine con la regione che potrà far accedere a dieci treni in direzione nord e sud. Si è riunito il tavolo tecnico per individuare il luogo più giusto per soddisfare le esigenze anche dei cittadini umbri". Poi la presidente della Regione Umbria ha parlato delle risorse del Pnrr complementare sisma "per lo sviluppo economico e sociale dei luoghi colpiti dal terremoto del 2016". "La ricostruzione procede velocemente in termine di cantieri aperti e ultimati, con il recupero dei ritardi avuti anche per il Covid" ha sottolineato.