Pozzi privati: bollette sospese "sine die".

Le bollette per lo smaltimento dei reflui dei pozzi privati sono sospese a tempo indeterminato e non devono essere pagate. L'annuncio è arrivato ieri mattina al termine di un incontro che si è svolto nella sede comunale a Città di Castello fra il sindaco Luciano Bacchetta, quello di Citerna Giuliana Falaschi, l'assessore tifernate alle politiche ambientali Luca Secondi, il presidente di «Umbra Acque» Enrico Menichetti e l'amministratore delegato Alessandro Carfì. Si conclude così un vicenda che ha interessato numerosi cittadini dell'Altotevere proprietari di pozzi privati, a cui nei giorni scorsi sono arrivate delle bollette da pagare, con un importo superiore ai 170 euro. Durante il summit, inoltre, è emerso che saranno i membri dell'Ati 1 e 2 a valutare la decisione relativamente alla quota fissa per questo servizio.