Premio Beato Angelo a Donnini e Padre Fulgenzio

Un giovane giornalista ed un anziano frate cappuccino. L’uno vive a Bologna, l’altro in Amazzonia. Ad accomunarli è stata l’amministrazione comunale di Gualdo Tadino che ha consegnato loro, per ragioni diverse, il premio Beato Angelo 2013 . A Mario Donnini, giornalista professionista , firma della rivista “Autosprint”, scrittore di libri di successo legati al mondo dei motori, il premio è stato consegnato dal sindaco Roberto Morroni additando il suo esempio per la passione, creatività e capacità dimostrate . Donnini da parte sua ha dedicato il premio ricevuto ai suoi maestri delle scuole elementari , coloro che già da piccolo avevano intuito e formato la sua inclinazione per la penna. Commozione per Padre Fulgenzio Monacelli, frate cappuccino, originario di Grello, una vita spesa come missionario in Amazzonia, oggi in collegamento Skype con Gualdo Tadino , incuriosito dal mezzo tecnico di comunicazione non meno che meravigliato dalla tanta attenzione nei suoi confronti . A lui il premio Beato Angelo per la solidarietà , ricevuto fisicamente dalla comunità cappuccina di Assisi e accolto dal frate con un un’umiltà e semplicità che ha colpito al cuore tutti i presenti. Premio alla memoria del dottor Enzo Sergiacomi , scomparso di recente, ricevuto dai figli del notaio gualdese e riconoscimenti per tre donatori di sangue che hanno raggiunto quota 100 donazioni. Per l’esattezza Claudio Carini, Enrico Fioriti e Adriano Cagliesi .