Premio Rocca Flea 2023. I vincitori arrivano da Caserta, Velletri, Gualdo Tadino e Ferrara

Si è chiusa sabato 2 dicembre, presso la Sala della Città della Rocca Flea, con la serata finale e un buon successo di pubblico, l’edizione 2023 del Premio Rocca Flea, il concorso per opere di narrativa promosso dall’Associazione turistica Pro Tadino e dall’Accademia dei Romiti di Gualdo Tadino, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale gualdese e il sostegno finanziario del Rotary Club Gualdo Tadino – Nocera Umbra, Consauto Gualdo Tadino ed Hotel Ristorante GG8. Alla cerimonia conclusiva, condotta da Priscilla Benedetti ed animata, come da sempre, da Marco Panfili ed Oriana Scapeccia di Arte & Dintorni, hanno preso parte la prof.ssa Tullia Maggini, presidente della Giuria, i membri della Giuria, la prof.ssa Simonetta Dipaolantonio e il prof. Carlo Floris, il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, il presidente della Pro Tadino, Carlo Giustiniani, e il suo vice, Lucio Giombini, e, in rappresentanza dell’Accademia dei Romiti, il direttore de Il Nuovo Serrasanta, Riccardo Serroni, e il presidente del Rotary Club Gualdo Tadino – Nocera Umbra Manuele Pompei. Fra le opere finaliste, selezionate dalla Giuria fra le oltre novanta in concorso, sul tema C’è un tempo per distruggere ed un tempo per costruire, un tempo per la guerra ed un tempo per la pace, e provenienti da quasi tutte le regioni italiane, nel corso della serata sono state finalmente rese note e premiate quelle vincitrici. Tutte le opere, sia finaliste, sia premiate, sono state racchiuse nel volume che verrà edito dall’Accademia dei Romiti e stampato a breve. Il volume avrà una copertina d'autore, un’opera dell'artista e grafico Giacomo Cassetta appositamente realizzata per l’occasione. All’interno saranno incluse, come opere finaliste, "Come attraverso il Fuoco" di Diego Mezzasalma, da Roma; "Stelle cadenti" di Isabella Gabusi, da Pistoia; "La lunga strada del ritorno" di Patrizia Birtolo, da Giussano, provincia di Monza-Brianza; "La promessa del bucaneve" di Lidia Marsili, da Bologna, e "È tempo di giocare", di Lavinia Brilli da Rovereto, provincia di Trento. Per la sezione adulti del concorso, invece, è stato attribuito il primo premio al racconto "L'ippopotamo nella neve" di Cesare Cuscianna, da Caserta, cui è stata consegnata una preziosa opera in ceramica prodotta dal ceramista Graziano Pericoli ed un assegno da 500 euro. Al secondo posto, "Per sempre" di Paolo Casadio da Russi, provincia di Ravenna, già vincitore di una delle scorse edizioni ed anch’egli premiato con un prezioso vaso di ceramica. Terzo premio, infine, a "Io Dio e i Gatti" di Claudio Ferrata, da Santa Maria degli Angeli, già partecipante, segnalato, finalista e vincitore di diverse scorse edizioni del Premio. Per la sezione Giovani, under 26, è risultato vincitore del primo premio "Un amico tra le stelle" di Gabriele Cesarano da Velletri, provincia di Roma. Vincitrice della nuova sezione “Giovanissimi”, dedicata agli alunni della scuola secondaria di primo grado (under 14), è risultata la dodicenne Linda Gioia, di Gualdo Tadino, con il racconto “L'errante e il ponte tra mondi”. Vincitore del Premio speciale “Antonio Pieretti”, dedicato al filosofo gualdese recentemente scomparso, è stato il racconto "Fuoco" di Simona Margotto, da Ferrara. Terminata la lettura di alcuni brani delle opere premiate, da parte di Marco Panfili, con un intermezzo musicale offerto dal sassofonista Reuben Pompei e dal chitarrista Simone Pascolini, si è proceduto alla presentazione del catalogo delle opere esposte all’ultima edizione della Triennale della Ceramica di Gualdo Tadino, realizzata dalla “Pro Tadino” lo scorso anno. Hanno presentato l’opera Nello Teodori e Barbara Amadori, membri del comitato organizzatore della rassegna artistica, e Maurizio Tittarelli Rubboli. La Triennale si pone, con successo ed efficacia, sulla scia del prestigioso concorso internazionale della ceramica d’arte di Gualdo Tadino, organizzato dalla Pro Tadino dagli anni Cinquanta fino agli anni Novanta del secolo scorso. Al termine, il pubblico presente ha espresso le proprie preferenze sul tema della prossima edizione del Premio Rocca Flea, che verrà bandita nel prossimo mese di marzo.