Sono i boschi dei piccoli borghi a custodire uno dei tesori gastronomici più preziosi dell’Umbria, il tartufo, e questa è la stagione ideale per scovarlo. Per apprezzare a pieno le sue qualità si può fare un salto alla Mostra mercato del tartufo di Valtopina’ nei due weekend del 18, 19 e 25, 26 novembre, tra i settanta espositori provenienti da Umbria e Marche. Il programma della 37esima edizione dell’evento è stato illustrato a Perugia martedì 14 novembre, da Lodovico Baldini, sindaco di Valtopina, Comune capofila del partenariato pubblico – privato ‘Valtopina gusta e degusta’ che intende promuovere i prodotti della filiera corta, grazie alla misura 16.4.2 del Psr per l’Umbria 2014-2020. Otto le aziende agricole aderenti quest’anno che avranno modo di farsi conoscere attraverso gli omaggi, prodotti alimentari e gadget, che verranno distribuiti gratuitamente a tutti i visitatori. Accanto a Baldini c’erano Vittorio Vetturani, consigliere comunale con delega all’organizzazione degli eventi e promozione del territorio, Giusi Santarelli dell’associazione Archimede, organizzatrice dell’evento in collaborazione con il Gal Valle Umbra e Sibillini, per il quale ha preso parte il presidente Gianpiero Fusaro. Presente, inoltre, Antonella Brancadoro, direttore dell’Associazione nazionale Città del tartufo (di cui Valtopina fa parte), associazione che sta portando avanti la richiesta all’Unesco del riconoscimento della ‘Cerca e cavatura del tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali’ come patrimonio immateriale dell’Umanità. “Per me è un’edizione particolare perché è la prima da sindaco – ha dichiarato Baldini –. Abbiamo lavorato da subito per la promozione dei prodotti ed eccellenze enogastronomiche del nostro territorio, non solo del tartufo, perciò è un’occasione importante per farci conoscere nel periodo più affascinante dell’anno per il nostro paese”. Quest’anno, come è stato ricordato nel corso della conferenza, la produzione del tartufo ha subìto un brutto colpo per via dell’eccessivo e prolungato caldo, facendo lievitare il prezzo del fungo, ma non è stato certo questo a frenare le richieste di partecipazione alla mostra. “Abbiamo dovuto nostro malgrado dire di no a tanti espositori – ha raccontato Santarelli – che ancora oggi ci chiedono di poterne prendere parte. L’evento punta sì ad esaltare questo prodotto ma prevede tante iniziative collaterali per il divertimento di grandi e piccoli come l’esibizione del Gruppo storico Spadaccini di Assisi (sabato 18 e 25 dalle 15 alle 18), lo spettacolo con la Fanfara dei Bersaglieri ‘La Marmora’ (domenica 19 e 26, dalle 15 alle 19)”. E poi ancora raduni di macchine d’epoca (domenica 19 alle 9.30), bici (sabato 25 il primo ‘Tartubike’) e moto (domenica 26 alle 11). Ai bambini è dedicato, inoltre, il ‘Pony day battesimo sulla sella’, durante il quale potranno cavalcare i piccoli cavalli (sabato 25 e domenica 26 dalle 10 alle 16). Non mancheranno, infine, degustazioni e passeggiate tra i boschi alla ricerca del tartufo, con esperti tartufai e i loro cani (sabato 19 alle 14.30). Nel programma della mostra, sabato 18 alle 16, spazio anche all’incontro tra il Gal Valle Umbra e Sibillini e il Gal Open leader del Friuli Venezia Giulia, nel quale verrà illustrato il progetto di collaborazione “ancora in fase embrionale – come ha spiegato Fusaro – che vedrà i due soggetti cooperare nell’ambito della ricerca naturale del tartufo, nella tartuficoltura e nell’allevamento di cani specializzati”. Il programma completo è sul sito web www.tartufoavaltopina.it.
Foligno/Spoleto
14/11/2017 14:56
Redazione