Uno spazio dedicato agli affari, una foresta che dà vita e forma ai prodotti esposti, una stanza mobile (Mobile Room) che fa interagire visitatori con espositori. E poi un'area riservata allo show cooking con richiami al teatro, dove alcuni tra i migliori chef dell'Università dei Sapori prepareranno piatti in base alla tipologia di prodotto da usare. E ancora un Box Wall in grado di replicare all'infinito, con un gioco di luci e di specchi, i prodotti (incontro tra filiera enogastronomica e tecnologia umbra) che di volta in volta saranno esposti. Infine uno spazio con le installazione di gigantografie e di immagini di Steve McCurry, (Sensational Umbria).
Ecco come si presenterà durante l'Expo 2015 (Milano, 1 maggio – 31 ottobre) il Food Design Lab, area tematizzata al centro di Milano che vedrà l'Umbria protagonista, e dedicata a tutte le esperienze sensoriali che proprio il binomio Food & Design può esprimere.
Nato da una collaborazione tra il Centro Estero Umbria (partecipato dalla Regione Umbria e dalle Camere di Commercio di Perugia e Terni) e l'Associazione del Disegno Industriale (Adi), il progetto del Food Design Lab è stato è stato presentato sabato mattina presso la sede degli Ordini degli Architetti di Perugia.
Presenti i curatori del progetto, i designer Francesco Subioli e Marco Pietrosante, e il Direttore del Centro Estero Umbria Massimiliano Tremiterra. A fare gli onori di casa in rappresentanza dell'Ordine degli Architetti Roberto Baccarelli. In sala anche i 22 giovani designer, provenienti da tutto il mondo, che hanno elaborato i concept in un workshop dedicato tematico e svoltosi presso l'Accademia delle Belle Arti.
“La creazione del Food Design Lab durante la manifestazione dell'Expo risponde a una duplice esigenza – spiega Massimiliano Tremiterra, direttore del Ceu. E' il segnale di una sinergia di programma tra tessuto produttivo territoriale e istituzioni. E consente di cogliere l'opportunità per la creazione di un format promozionale che rappresenti al meglio l'insieme di competenze, prodotti enogastronomici e tecnologie, innovazione, servizi di formazione e territorio, che la nostra regione può offrire ad un panorama internazionale sempre più interessato alla qualità dell'alimentazione e alle relative tecnologie che il made in Italy può esprimere”.
Durante il workshop di Perugia il cibo è stato posto al centro di uno scambio culturale con l'obiettivo di promuovere nuovi servizi, processi e prodotti per incoraggiare approcci costruttivi tra aziende del territorio e, appunto, designer. Favorendo in questo modo la consapevolezza che Food & Design possono predisporre un circolo virtuoso, un legame strettissimo, e diventare un esempio da esibire in tutto il mondo in occasione dell'Expo 2015.
Un binomio in grado di creare sviluppo economico e benefici non solo alla catena economica legata al cibo, con tutte le sue innumerevoli peculiarità, ma anche all'indotto industriale, che segue il ciclo dell'alimentazione da vicino.
E non è un caso se questa sfida è stata raccolta dall'imprenditoria umbra e dall'Università dei Sapori, che hanno aderito a questa idea diventando partner tecnici del progetto.
Il Food Design Lab, assieme a un Temporary Restaurant (curato sempre dall'Università dei Sapori), occuperà una spazio di circa 350 metri quadri ricavato all'interno di un'area industriale in disuso (1000 metri quadri totali) al centro del capoluogo lombardo. In questo spazio sorgerà successivamente il Museo del Design e, a partire dal 2016, ospiterà il museo del Compasso d'Oro.
Durante l'Expo (1 maggio – 31 ottobre) questo luogo diventerà uno dei principali centri di attività della Regione Umbria a Milano. Il Food Design Lab sarà alimentato da eventi realizzati in collaborazione con imprese e istituzioni, attività formative e laboratori sempre pertinenti alle tematiche dell'Expo 2015.
Tra gli obiettivi dell'iniziativa:
creare corsi di formazioni in Umbria legati al Food Design;
realizzare una vetrina delle imprese di vari settori produttivi umbri
far conoscere le aziende a livello internazionale;
contribuire a rafforzare l’immagine dell’Umbria all’estero
I lavori del workshop Foodesignlab si spostano ora a Milano dove si avrà una seconda sessione di lavori, durante il Salone del Mobile, che avrà lo scopo di rendere operative le idee partorite a Perugia.
L’iniziativa si svilupperà successivamente anche a livello internazionale. Diverse presentazioni si svolgeranno in numerose città, capitali internazionali del design.
La prima sarà realizzata in occasione della “Holon Design Week 2015: Food for Thoughts”, che si terrà a Tel Aviv dal 24 al 26 marzo p.v organizzato dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con l’Agenzia Ice e la Camera di commercio italo-israeliana a Tel Aviv dove l’Italia partecipa con una serie di iniziative dedicate a “ltaly, Food, Design.
Il Centro Estero Umbria sarà presente alla Mediatheque Hall di Holon e alla conferenza italiana “Food for Thoughts” insieme ad importanti designer ed architetti internazionali attraverso la presentazione del FoodDesignLab in collaborazione con l’Università dei Sapori.
Perugia
23/03/2015 09:07
Redazione