Presentato il nuovo polo museale di Palazzo Ducale a Gubbio

126 dipinti attualmente esposti, delle 150 opere di proprietà comunale scelte per andare a formare il primo nucleo del nuovo polo museale di Palazzo Ducale, il cui progetto è stato illustrato a conclusione della giornata di riflessione e approfondimento dal titolo “Conversazioni federiciane” all’indomani della cerimonia di rinascita, come è stata definita, dello studiolo di Federico da Montefeltro. Si conclude così una due giorni di festa, qualcosa di straordinario lo ha defintio il sindaco Goracci, mentre il presidente della Fondazione Carisp Colaiacovo ha lanciato il progetto di una rete museale con Deruta, Torgiano e Perugia e di un evento proprio a Palazzo Ducale sulla ceramica rinascimentale. Una scommessa vinta secondo il presidente del Maggio Eugubino, Lupini. Il direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici, Scoppola, ha ricordato i passaggi burocratici di questa realizzazione, mentre il dettaglio sul nuovo polo museale è stato illustrato nel finale della mattinata. Soddisfazione per questo primo passo concreto per la valorizzazione di Palazzo Ducale negli interventi delle soprintendenti Di Bene e Garibaldi, cui sono seguiti l’illustrazione dei criteri di allestimento e dei nuovi possibili scenari che si aprono per Palazzo Ducale da parte della coordinatrice della direzione regionale per i Beni culturali, Abbozzo e della soprintentendente Bartelli. Ad aprire la giornata il dibattito sui conversazioni su Federico e cultura figurativa, con gli interventi di Lorenza Mochi Onori, profonda conoscitrice della realtà urbinate che ha sottolineato i legami di Federico con Gubbio, di Patrizia Castelli, dell’università di ferrara e consulente scientifica dell’iniziativa che ha ribadito l’importanza dello studiolo e Massimo Ferretti della Normale di Pisa, che ripercorrendo la vicenda dello studiolo originale ha sottolineato come tutto questo rappresenti il segno di una frattura nella storia di Gubbio. Iniziativa congiunta, anche temporalmente, con la rinascita dello studiolo è stata la pubblicazione della traduzione del volumne Lo studiolo di federico da montefeltro, a cura di Giordana Benazzi: di questo ha parlato, insieme a lei, il professor Bruno Toscano dell’università Roma Tre.