Prg Gubbio, interviene “La città, i vicoli, il futuro”

(da IL Giornale dell'Umbria) Una valorizzazione studiata del centro storico, affinché Gubbio sia città più equa, più vissuta ogni giorno. Questo l'obiettivo delle tante proposte del gruppo di impegno civico “La città, i vicoli, il futuro”, un'associazione di cittadini che negli ultimi quindici anni ha a cuore soprattutto le questioni riguardanti appunto il centro storico. Proprio per questo Lanfranco Bertolini e Giancarlo Sollevanti, rappresentanti del gruppo, con un documento hanno praticamente riaperto il dibattito sul Piano Regolatore Generale approvato lo scorso 24 ottobre, mettendo in campo delle idee per una migliore specificazione delle aree di riprogettazione. Si parte innanzitutto dalla valorizzazione del Lungofiume, sia a livello di bonifica del bacino idrico sia come percorsi che consentano un legame più diretto con la città. Nel documento si propone anche un pieno recupero ad un uso pubblico delle Logge dei Tiratori ed una definizione di percorsi strutturati che funga da riqualificazione dei cosiddetti "vicoli bassi", per permettere il collegamento dei quartieri di San Martino e San Pietro, dal parcheggio dell'ex seminario allo stesso parcheggio di San Pietro. A questo corrisponderebbero inoltre dei lavori nel sistema di "percorso alto" dei vicoli, in una visione che coinvolga le aree intorno al Palazzo Ducale e al Cassero. Il gruppo di impegno civico vorrebbe anche la riorganizzazione di una piazzetta del Teatro, che da via del Loggione si apra su via Capitano del Popolo, al fine di garantire un legame più stretto con le aree che interessano l'edificio della Società Operaia. Non mancano nemmeno idee suggestive, come quella di riqualificare i "percorsi segreti" della città di pietra, per permettere agli stessi eugubini e ai turisti di attraversare a piedi i luoghi più affascinanti di Gubbio.