Vince la manifestazione ProSceniUm, nell’organizzazione, nella competenza e nell’idea; e vince anche “LaPard”, pseudonimo di Elena Pardini, con la canzone “Ritrovata”. Un’edizione, la seconda di ProSceniUm Città di Assisi – Festival della canzone d’autore, che accontenta tutti, chi vuole ascoltare buona musica, chi crede nei giovani e chi voleva semplicemente partecipare a una bella serata ben condotta e con ospiti di spicco. Il Teatro Lyrick ha sicuramente aiutato la riuscita dell’evento, presentato da un brillante e simpaticissimo Pino Insegno, affiancato da Loredana Torresi Direttore Artistico della Manifestazione. Il momento magico della serata di sabato è sicuramente stato l’ingresso di Ron reduce dal suo tour intitolato “Lucio!! il Tour”, che ha reso omaggio all’amico di sempre, cantando “Futura” in una atmosfera surreale, fatta di video e musica. I 12 ragazzi finalisti hanno cantato dal vivo accompagnati della ProSceniUm Symphony Orchestra, composta da 35 musicisti (lo scorso anno erano 30), guidata dal maestro Paolo Ciacci, titolare della cattedra di “Strumentazione e composizione per orchestra di fiati” presso il Conservatorio “Morlacchi” di Perugia. Secondo classificato assoluto è giunto “Marco Croma” di Roma, pseudonimo di Marco Battilocchi, con “Avrai bisogno della notte”. Il cantautore romano ha vinto anche il premio UniCredit (miglior testo) consegnatogli da Marzio Giogli, e Beppe Dati, compositore e paroliere. Al terzo posto assoluto si è classificata Eleonora Toscani di Pineto (Teramo) con “17 pezzi” mentre il premio Satiri (migliore musica) è andato a “Franklin” di Manfredonia (Foggia), pseudonimo di Alessandro Di Lascia, con “Cieco”, consegnatogli da Silvia Satiri.