Ballotaggio inedito per la fascia tricolore
di primo cittadino: Fernanda Cecchini contro Franco Ciliberti,
"duello" all'ultimo voto tutto interno al futuro partito democratico.
Il responso delle urne, domenica e lunedi scorsi, oltre che
decretare in prima battuta la netta vittoria del sindaco
uscente sull'ex parlamentare, (47,84 per cento pari a
quasi 12mila voti, contro il 28,48 per cento e 7.125 voti),
ha sancito anche una futura configurazione in termini di
scranni consiliari in favore del centro-sinistra che sostiene
il sindaco uscente, avendo totalizzato oltre il cinquanta
per cento a livello di liste. Fernanda Cecchini puo' gia'
contare su 16 seggi in grado di lievitare a 18 se vincera'
il ballottaggio. Il nuovo consiglio comunale che uscira'
fuori dalle urne dell'11 e 12 giugno potrebbe essere cosi'
composto. Se venisse confermata sindaco Fernanda Cecchini,
in quota alla maggioranza entrerebbero a far parte dieci
"diessini", cinque consiglieri dei Socialisti Uniti capeggiati
dal recordman di preferenze Luciano Bacchetta (563 voti ed un
14,15 per cento di lista), due esponenti di Rifondazione
Comunista (Milano e Adriani) e Luca Secondi del Centro Democratico.
All'opposizione i restanti 12 scranni: sei al "Polo", il candidato
sindaco Lignani Marchesani e quattro di Alleanza Nazionale piu'
Ivano Rampi di Forza Italia e sei consiglieri all'altra meta'
del centro-sinistra capeggiata dal candidato sindaco Franco
Ciliberti, due consiglieri della Margherita,(Granci e Bravi),
Lensi dei Verdi-civici, Riccardo Carletti dei Socialisti e
Canzio Novelli della lista "Con Ciliberti". Se sara' invece
Franco Ciliberti a conquistare la fascia tricolore, potra'
contare su nove seggi(compreso lo scranno piu'alto) cosi'
ripartiti: due consiglieri della margherita, due verdi-civici,
(Lensi e Masciarri) uno del Partito Socialista, Giovanni Granci del
Centro-sinistra Vivo, Novelli e Cenciarini della lista "Con Ciliberti". Al centro-destra andrebbero i restanti sette consiglieri, capitanati da Lignani Marchesani, Sassolini, Morini, Maraghelli,Busatti di An, Rampi di Forza Italia e Mariangeli dell'Udc. Il quadro piuttosto inedito sarebbe completato da quindici consiglieri del centro-sinistra guidati dal sindaco uscente Cecchini piu' otto "diessini", quattro socialisti dello Sdi, Secondi del Centro Democratico e Milano di Rifondazione Comunista. "I cittadini, dando alla coalizione di centrosinistra oltre la metà dei voti dei partiti - ha detto Fernanda Cecchini - hanno già deciso che solo questo schieramento potrà avere in Consiglio comunale i numeri sufficienti per garantire la governabilità". "Ora al ballottaggio
- ha replicato Franco Ciliberti - i cittadini hanno di fronte una sola scelta su due nomi, e dato che il sistema premia chi sarà sindaco il mio appella va a tutti quei cittadini che vogliono cambiare."
30/05/2006 18:02
Redazione