Perugia città che si batte con convinzione contro la povertà educativa, intesa come un pezzo significativo della lotta alle disuguaglianze. Come luogo simbolo è stata scelta la biblioteca degli Arconi - inaugurata di recente anche con l'obiettivo di offrire spazi e strutture dedicate all'educazione, alla ricerca, allo studio - per un appuntamento che si è voluto inquadrare nell'anno del centenario della nascita di don Milani. L'apertura dei lavori è stata a cura di Luca Ginetto, caporedattore della Tgr Umbria. A spiegare il senso dell'iniziativa è stato Giovanni Parapini, direttore di Rai Umbria: "L'evento - ha detto - rientra in un progetto importante che la Rai ha lanciato, che si chiama 'Ripartiamo dai territori' perché consideriamo i territori, la provincia italiana una grande occasione per far ripartire questo Paese. Oggi ci occupiamo in particolare di diseguaglianze che è un tema delicato e cerchiamo in particolare in questo incontro di spiegare che cosa è stato fatto e cosa si può fare ancora per combattere la povertà educativa cioè per consentire a quei bambini che non hanno gli stessi mezzi che hanno altri di poter studiare, di poter imparare, di poter fare comunità, di poter fare delle attività e di poter socializzare". E Perugia in questo senso, come ha evidenziato sempre Parapini, "si candida quindi ad essere una delle città protagoniste per rilanciare il messaggio di essere più vicini al mondo dell'infanzia e costruire per loro un mondo migliore non a parole ma con i fatti". L'assessore comunale alla scuola e alle politiche dell'infanzia Gianluca Tuteri, nonché vicesindaco del Comune di Perugia, in merito all'educazione genitoriale, ha annunciato: "Oggi comunichiamo l'avvio di un grande progetto che verrà svolto dal gruppo del professor Tamburlini uno dei più eminenti studiosi europei su questo tema e con questo praticamente chiudiamo il cerchio rispetto a quelle che sono le indicazioni internazionali su come gestire e lo sviluppo dei nostri piccoli".