In un momento storico in cui tra le persone c’è sempre più spazio per la distanza e l’isolamento, il teatro può e deve imporsi con la sua carica, al tempo stesso, innovatrice e antica, come arte della relazione, come arte vitale, che avvicina anziché allontanare, che si articola nell’attimo in cui accade, e che si alimenta di quella misteriosa e intima relazione tra spettatore e attore che solo la scena può far manifestare.
Per provare a dare “domande e risposte del teatro contemporaneo” nasce così “Re: act”, la nuova stagione di teatro contemporaneo a Foligno, una proposta dell'Associazione Culturale Zoe in collaborazione con il nuovo spazio Zut! (Ex Cinema Vittoria).
Con la direzione artistica di Michele Bandini ed Emiliano Pergolari, e progetto grafico di Elisabetta Pergolari, da dicembre 2014 a maggio 2015 a cadenza mensile sono in programma sette spettacoli, sette tappe, sette punti di domanda, sette tentativi di risposta intorno alla società odierna proposte dal teatro contemporaneo.
Nuovi linguaggi, nuove tecnologie, nuove modalità di indagine e di utilizzo dello spazio scenico e del rapporto fra attore e spettatore: monologhi, dialoghi, silenzi, frastuoni, spaziando dal comico al tragico, dal visuale al sonoro.
Sette spettacoli ma un unico comune denominatore: l’Attore e il suo rapporto con lo spazio, con il testo, con lo spettatore, con la parola, con il suono; l’attore come centro e perno su cui poggia l’intero asse della scena; l'attore/autore e il suo percorso di indagine sulla contemporaneità attuato in quel rapporto esclusivo e unico che rende il Teatro e il suo manifestarsi allo stesso tempo antico e attuale, arcaico e innovativo.
“Re: act” nasce da Zoe e si arricchisce della collaborazione del Teatro Stabile dell'Umbria (due gli spettacoli di questa rassegna inseriti nel cartellone di Foligno, “L’uomo nel diluvio” e “Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni”), del Comune di Foligno e del contributo spontaneo di tutti coloro che hanno deciso di sostenere attraverso la Cena di Stagione questo nuovo progetto (cena di sostegno della stagione che si è svolta qualche settimana fa sempre presso lo Zut!, che tra le tante sue peculiarità è anche un ricercatissimo spazio food con il suo bistrot caldo ed accogliente). In un momento di grande crisi economica per la cultura, l’associazione Zoe ha infatti chiesto alla città e ai suoi cittadini un sostegno pratico e reale per sostenere le spese della nuova stagione di teatro, credendo fortemente nell’importanza della realizzazione di un progetto di programmazione culturale sul teatro contemporaneo.
“Re: act” è quindi un nuovo fondamentale tassello per la città di Foligno, già da diversi anni protesa in avanti nell’ambito delle arti contemporanee, grazie al lavoro individuale ma anche sinergico delle associazioni e degli enti culturali cittadini impegnati nella produzione e nella promozione della cultura contemporanea.
Fra i vari spettacoli, da segnalare le ultime due produzioni di Zoe, realizzate delle compagnie Bandini/Ferri e Lemuri. E la stagione inizia proprio con “B-SOGNO” (Michele Bandini/ Francesco Ferri/Associazione Zoe) il 18-19-20 dicembre alle ore 21.15. A seguire “L’UOMO NEL DILUVIO” (Simone Amendola/Valerio Malorni) venerdì 23 gennaio alle ore 21.15 (vincitore Premio In Box 2014 e finalista Premio Scenario 2013); “A+B (3)” di Muta Imago domenica 15 febbraio alle ore 18.30; “CE NE ANDIAMO PER NON DARVI ALTRE PREOCCUPAZIONI” (Deflorian/Tagliarini) domenica 22 marzo alle ore 18.30; “PRIMI PASSI SULLA LUNA” (Andrea Cosentino) venerdì 17 aprile alle ore 21.15; “PURGATORIO” (Lemuri/Zoe) l’ 8-9-10 maggio alle ore 18.30 e alle ore 21.15 (Finalista Premio Cappelletti 2013); “DEMONI-FRAMMENTI” (Alessandro Miele/Alessandra Crocco) il 15-16-17 maggio alle ore 18.30.
Lo Zut! si conferma quindi luogo dalle mille sorprese, un nuovo spazio della città e per la città di Foligno che si apre con i suoi eventi a tutta la regione. Ideale quindi anche per il teatro con il suo spazio modulare, Zut! è dedicato a tutti i linguaggi artistici: luogo comune per la realizzazione di progetti di residenza, di formazione artistica e di produzione legati ai linguaggi del teatro, della danza, della musica, delle arti visive e performative.
Foligno/Spoleto
09/12/2014 08:34
Redazione