E' comparso dinanzi al Giudice per le indagini preliminari (GIP) Margherita Amodeo per l'udienza di convalida dell'arresto il 23enne eugubino arrestato Martedi 11 Giugno. Arresto comportato dai reati di maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre(che è stata anche aggredita fisicamente e minacciata con un coltello da cucina), reato di estorsione visto che costringeva sempre la madre a consegnare somme di denaro pari a 150 euro al giorno per soddisfare i propri vizi oltre che dal reato di resistenza a pubblico ufficiale, vista la colluttazione con i militari causando anche lesioni ai due carabieri intervenuti(7 giorni di prognosi ciascuno). Il Pm che ha chiesto la convalida dell'arresto e' Gemma Miliani, mentre l'arrestato è assistito dall'avvocato Ubaldo Minelli, il quale ha richiesto l'applicazione di una misura cautelare che permettesse al giovane di riprendere il percorso di recupero al Sert che aveva intrapreso in passato per la patologia della ludopatia e per la dipendenza da sostante stupefacenti, cocaina in primis, dipendenze per le quali spendeva circa 300 euro al giorno. Non potendo disporre gli arresti domiciliari presso l'abitazione vista la necessità di allontanare il ragazzo dalla stessa dopo i maltrattamenti alla madre, al momento il 23enne rimarra' presso la Casa Circondariale di Capanne a Perugia in attesa che maturino le condizioni per il trasferimento in una struttura(aspetto che già in passato era stato esplorato viste le problematiche del giovane) per la cura da ludopatia e sostanze stupefacenti.