Restaurati al “Patrizi” di Città di Castello gli affreschi deturpati dai vandali

Sono tornati al loro aspetto originario gli affreschi posti all’ingresso dell’Istituto di istruzione superiore “Ugo Patrizi” di Città di Castello, in Via Labriola. Sono infatti giunti a conclusione i lavori di restauro dei dipinti, firmati dagli artisti Alvaro Sarteanesi e Gabrio Rossi, che nel giugno del 2005 avevano subito gravi danni a causa di alcuni atti vandalici che li avevano duramente compromessi. Il recupero delle opere d’arte è stato affidato dalla Provincia di Perugia (Area Edilizia) alla Ditta 2G.R. che ha provveduto ad effettuare una serie di interventi restaurativi. Tra questi la pulitura della pellicola pittorica, la stuccatura delle lacune in profondità, la ricostruzione degli intonaci demoliti e la reintegrazione della stessa pellicola pittorica. Le due opere, della dimensione di 4 metri per 2,50, risalgono all’epoca in cui lo stesso edificio è stato realizzato (inizi degli anni ’70), e furono commissionate proprio allo scopo di abbellire l’ingresso della scuola. Gli artisti, individuati attraverso un regolare concorso, dettero vita a dei lavori notevolmente apprezzati nel tempo. Una ventina di anni dopo però gli stessi risultavano deturpati gravemente con scritte oscene, fenditure e abrasioni profonde che in alcuni casi avevano provocato anche la caduta del colore e il distacco del substrato. La superficie cromatica risultava anche leggermente annerita. Da ora in poi, grazie appunto all’intervento deciso dalla Provincia di Perugia che è proprietaria dello stabile, sarà possibile tornare a godere della bellezze di queste due opere, che a breve saranno anche protette attraverso degli appositi pannelli di plexiglass.