Riaprono i confini regionali, e sbuca Jovanotti, al secolo Lorenzo Cherubini da Cortona, che con la sua ormai celebre bici rosa approda in piazza nel piccolo borgo altotiberino di Pietralunga: una visita fugace ma intensa quella del cantautore toscano, che da sempre ama i borghi e sta percorrendo le strade di tutta Italia sulle due ruote promuovendo una mobilità sostenibile e al tempo stesso, il turismo made in Italy negli angoli reconditi ma suggestivi del Belpaese. Non sono mancati curiosi e fan ad attorniarlo anche a Pietralunga, dove si è concesso per qualche selfie. E ha confidato: "Ero diretto a Gubbio, che avrei voluto visitare, ma c'erano troppi camion per strada e così sono risalito verso Pietralunga. E non mi sono pentito perchè è un borgo molto bello". Una battuta, la sua, che lascia qualche rimpianto ai tanti fan di Jova tra le mura eugubine ma soprattutto riapre indirettamente anche la questione dei lavori sulla Pian d'Assino, nel secondo tratto Mocaiana-Montecorona, che dovrebbero garantire una migliore fruibilità della statale, non tanto alleggerendola dal traffico pesante, quanto rendendola meglio percorribile. Al tempo stesso, Jovanotti sarebbe il primo a percorrere anche la futura pista ciclabile sull'ex ferrovia dell'Assino, promossa da anni dall'omonima associazione Valle Assino, guidata da Fausto Pelicci, che attende di veder realizzata la ciclovia da Fossato di Vico a Montecorona. Chissà che non sia proprio Jovanotti il testimonial ideale per poter spingere su questo progetto, sia Regione che comuni interessati...