"Nel prossimo Consiglio Regionale, sul tema dell'Alta Velocità Ferroviaria in Umbria, proporrò di "definire una progetto tecnico complessivo" che includa (con pari priorità): la fermata del treno Freccia Bianca a Spoleto; l'attivazione del convoglio ferroviario Freccia Rossa 1000 da Terni per Spoleto, Foligno, Assisi (Aeroporto), Perugia, Terontola, Arezzo (ingresso in linea alta velocità), Firenze, Bologna, Milano; l'arretramento del convoglio Freccia Rossa 1000 da Arezzo a Perugia (con orario accettabile)".
E' quanto scrive Claudio Ricci, capogruppo del centrodestra in Consiglio regionale sul tema del futuro ferroviario nella nostra regione. Per l'ex sindaco di Assisi, "si dovrà, per dare maggiore incisività alla proposta, attivare una delegazione (configurata da Presidente della Regione, capi gruppo in Consiglio Regionale, Sindaci di Perugia, Terni e delle principali città dell'Umbria, presidenti delle principali categorie socio economiche nonché sindacati) per chiedere, con incisività, al Governo il sostegno per realizzare questo "progetto strategico" (di raccordo con il MIT Ministero delle Infrastrutture e Trasporti nonché Trenitalia) come "misura compensativa" dei danni indiretti provocati da terremoto all'economia, in generale, e al turismo (calo del 30/35%, come media in Umbria, di arrivi turistici, dal 30 ottobre 2016). Su questo tema, "decisivo" per lo sviluppo dell'Umbria, dobbiamo saper chiedere, con molta incisività e autorevolezza, quello che ci aspetta per la nostra storia, per la realtà odierna è il futuro della Regione".
Perugia
19/06/2017 11:31
Redazione