Ricercato per truffa in Romania, arrestato a Foligno

Una frode da 70 mila euro, compiuta in Romania, aveva costretto le società vittime del raggiro a licenziare diversi dipendenti: il presunto responsabile, un romeno di 50 anni, colpito da un mandato di arresto europeo, è stato rintracciato a Foligno dalla polizia ed è stato arrestato. L'uomo - si è appreso al commissariato folignate - si trovava probabilmente nella città umbra da circa un anno. E' stato bloccato dagli agenti nel corso dei servizi sul territorio, finalizzati in particolare al controllo del fenomeno dell'immigrazione clandestina, svolti nel fine settimana su disposizione del questore di Perugia. L'uomo deve scontare dieci anni di reclusione, secondo quanto stabilito dal Tribunale della città romena di Hunedoara. Il cinquantenne - secondo l'accusa - aveva firmato assegni non coperti per circa 70 mila euro, procurando un ingente danno patrimoniale ad alcune società che, come detto, avevano di conseguenza licenziato i propri dipendenti. Una volta bloccato, sono stati svolti accertamenti sulla sua identita' attraverso l'Interpol.