Interrogazione di Rifare Gualdo sull'ex ospedale Calai di Gualdo Tadino.
"La trasformazione della struttura in una Cittadella della Salute, grazie ai 9 milioni di euro stanziati dalla Regione - affermano Vitali, Natalini e Caascini - è un’opportunità straordinaria per restituire ai cittadini servizi sanitari adeguati e accessibili, dopo anni di disattenzione e promesse mancate."La mozione presentata è un richiamo forte e chiaro alla Giunta gualdese:"Non possiamo permetterci ritardi, inefficienze o, peggio ancora, immobilismo. E la litigiosità della nuova Giunta regionale preoccupa molto.Il tempo delle parole è finito: è necessario agire con determinazione, stabilendo un dialogo operativo e continuo con la Regione e tutti gli enti coinvolti.La chiusura dell’ospedale nel 2008 ha segnato un punto di rottura con la nostra storia, privando Gualdo Tadino di un presidio fondamentale per la salute pubblica e determinando una grave crisi economica per tutto l’indotto.Oggi, il progetto della Cittadella della Salute non può essere lasciato alla superficialità o alla lentezza amministrativa, peggio ancora alle spartizioni campanilistiche o alle beghe di partito.La città ha bisogno di un’Amministrazione capace di guidare e monitorare ogni singolo passo di questo percorso, garantendo trasparenza nelle risorse investite e coinvolgendo attivamente la popolazione.È un obbligo morale nei confronti dei cittadini e delle generazioni future: la riqualificazione del Calai non è solo una questione sanitaria, ma anche un’occasione per rilanciare l’economia locale, creare lavoro e restituire fiducia a un territorio che troppo spesso si è sentito abbandonato.La Giunta Comunale deve dimostrare di essere all’altezza di questa sfida, assumendosi la responsabilità di coordinare gli interventi e di riferire con costanza sullo stato di avanzamento dei lavori. Ogni ritardo o inefficienza rappresenterebbe un tradimento verso i cittadini di Gualdo Tadino, che da troppo tempo attendono risposte concrete. Non c’è più tempo da perdere – dichiarano le consigliere Vitali, Natalini e Casciani –l’ex Ospedale Calai può e deve tornare a essere un simbolo di cura, attenzione e speranza per questa comunità. Per fare questo serve un pungolo costante e determinato, sganciato dalle logiche del PD, dal quale emergono fortissime criticità in seno alla ripartizione dei ruoli in Giunta regionale.La Giunta si faccia carico delle proprie responsabilità e dimostri di saper lavorare con la Regione “amica”, che purtroppo mostra già tutte le sue fragilità, non riuscendo neanche a partire, per trasformare in realtà questo progetto storico".