Rinviato ad Ottobre il processo per l'inquinamento dei pozzi di Zappacenere

Prima udienza ieri sul caso dei pozzi inquinati a Gubbio, in località Zappacenere per il quale reato era stato rinviato a giudizio un imprenditore eugubino, titolare di una lavanderia. Era l'agosto del 2006 quando l'Arpa individuò nell'area sud-est di Gubbio un'ottantina di pozzi risultati contaminati dal tetracloroetilene. Ieri mattina, così, sono stati sentiti una serie di testimoni: la responsabile dell’Arpa, Sara Passeri, ed i vigili urbani che accertarono l’inottemperanza alle ordinanze da parte dell’azienda e dell’imprenditore. In piena istruttoria dunque, il processo, per verificare ed attribuire la responsabilità dell’inquinamento della falda. La nuova udienza è stata fissata per il 23 ottobre prossimo.