Rio 2016, tre medaglie olimpiche made in Umbria: gongola il presidente Coni Ignozza

"È ormai calato il sipario sulla 31° edizione dei Giochi Olimpici estivi e nel medagliere tricolore c’è anche un pò di Umbria". Parole del presidente del Coni umbro, Domenico Ignozza, che a conclusione della rassegna olimpica in terra di Brasile, stila un bilancio decisamente lusinghiero, se non addirittura storico, per lo sport della nostra regione, tornato con ben tre medagliati. "Il cuore verde d’Italia a “Rio 2016” ha saputo esprimere tutte le professionalità provenienti dal mondo dello sport, non solo in termini di atleti presenti ma anche di tecnici, dirigenti, personale sanitario e giornalistico - scrive Ignozza - Dei quattro atleti arrivati a Rio - Dina Bacosi, Laura Giombini, Andrea Santarelli e Ivan Zaytsev – ben 3 sono arrivati sul podio conquistando medaglie pesanti: voglio ricordare a tal proposito la medaglia d’oro di Diana Bacosi con il Tiro a Volo; l’argento di Andrea Santarelli nella Spada a Squadre e la medaglia di argento conquistata nella finale di pallavolo contro il Brasile da Ivan Zaytsev. Nella mia veste di Presidente Regionale del CONI - prosegue la nota del presidente Coni - non posso che essere orgoglioso di questi risultati, che dimostrano ancora una volta la capacità del nostro territorio di essere fucina di grandi atleti e le imprese che abbiamo visto compiere sui campi gara di Rio de Janeiro dai nostri rappresentanti ci fanno sicuramente ben sperare anche per il futuro. Ad oggi intanto possiamo tranquillamente affermare che l’Umbria nonostante le sue ridotte dimensioni geografiche e un aspetto demografico di non poco conto è tra le prime regioni d’Italia per espressione di talenti nel mondo dello sport".