Riunione di bilancio a Foligno, rientra il caso Boni

Christian Napolitano definisce una vittoria quella che per Boni ed il Prc sembrerebbe invece agli occhi di spettatori esterni una vittoria di Pirro, dopo l’incontro di palazzo Deli dal quale la maggioranza è uscita autoproclamandosi compatta e convergente sul bilancio di previsione 2007. Le rivendicazioni dell’assessore al Turismo e all’Ambiente Massimo Boni risalenti ad alcuni giorni fa che avevano suscitato gran clamore e sdegno di sindaco e vicesindaco ieri sera si sarebbero tramutate in una comunione d’intenti ma non di portafoglio fra le forze di maggioranza. Pur non aumentando di fatto la disponibilità economica per politiche energetiche, ambientali e occupazionali la maggioranza di centrosinistra le avrebbe, a detta di Napolitano, condivise e riconosciute come priorità. Dunque la sinistra cittadina afferma compatta di aver raggiunto importanti obiettivi politici comuni quali quelli delle politiche energetiche, della lotta alla precarietà del lavoro e dell’agricoltura biologica, perseguibili, almeno per ora, non mediante contributi economici ma attraverso l’adozione di politiche amministrative e gestionali ad hoc; un esempio su tutte la modifica del regolamento edilizio e delle politiche agricole locali. Bilancio sottoscritto, dunque, anche se Napolitano annuncia di voler tentare la strada del consiglio comunale, forse alludendo alla presentazione di probabili emendamenti al bilancio stesso Soddisfazione espressa in un comunicato anche dal sindaco Marini che ribadisce: “Nessun aumento per le aliquote di addizione IRPEF e dell’ICI” e conclude: “E’ stata giudicata positivamente la scelta di anticipare, rispetto agli anni precedenti, il termine entro il mese di marzo per l’approvazione definitiva del bilancio 2007 in Consiglio comunale”.