Rotary Gubbio, benedetta dal Vescovo la ceramica destinata all'ospedale in Sudan

Era stato presentato proprio negli studi di Trg, a dicembre: il progetto di solidarietà promosso dal Rotary Club Gubbio che prevede la costruzione di un ospedale – intitolato a S.Ubaldo – nel lontano Sudan, uno dei paesi più poveri dell’Africa centrale. Il progetto sta proseguendo a grandi passi ed ora partirà alla volta di Tura Lei – cittadina che vedrà la costruzione del nosocomio – anche il pannello ceramico realizzato dal maestro Giancarlo Grasselli, raffigurante l’immagine di Sant’Ubaldo, benedetto nel corso di una cerimonia religiosa presso la Basilica del Patrono e destinato proprio all’ospedale in Sudan. Una tappa simbolica ma ancor più significativa perché giunge a conclusione del lungo periodo nel quale il Rotary ha sensibilizzato l’opinione pubblica eugubina e raccolto molti fondi. Un contributo fondamentale è stato quello della CEI Conferenza episcopale italiana che, anche grazie alla mediazione del vescovo di Gubbio monsignor Mario Ceccobelli, ha voluto sostenere il progetto dell’ospedale sudanese stanziando un finanziamento di ben 200 mila euro. Solidali anche Confesercenti e Confartigianato di Gubbio che per l’intero periodo natalizio hanno promosso l’iniziativa di un salvadanaio artistico, realizzato dal ceramista Giampietro Rampini, e collocato nei negozi per raccogliere offerte da parte dei consumatori. Una raccolta che ha visto l’attiva partecipazione degli eugubini e l’infaticabile disponibilità di privati – come la signora Marcella Marcelli – che si sono adoperati per questa nobile causa. Con questi compagni di viaggio il Rotary eugubino è riuscito così a condurre quasi definitivamente in porto il suo progetto finalizzato a dotare l’ospedale sudanese di strutture adeguate. Verranno nel dettaglio allestite anche una sala operatoria e una sala parto, indispensabili in un luogo dove ancora la mortalità delle puerpere è molto alta. Alla cerimonia di ieri sera presso la Basilica di S.Ubaldo, officiata da monsignor Ceccobelli, erano presenti i rappresentanti del Rotary locale, il presidente attuale Enrico Passeri e quelli che prima di lui hanno rivestito la carica e lanciato il progetto, in primis Mario Menichetti e Giorgio Ciliegi.