Intervento delle Rsu aziendali di Ghigiano in merito ad un recente articolo uscito su un periodico . "Riportiamo per dovere di cronaca - si legge nel documento delle Rsu - quanto scritto nell’articolo.
Si registra un incontro tra il sindaco Goracci e l’assessore Panfili
con le Rsu dello stabilimento di Ghigiano e i tre sindacati Cgil, Cisl e Uil, in cui i rappresentati dei lavoratori fondamentalmente hanno espresso preoccupazione per i toni assunti dalle polemiche e per i loro possibili risvolti sul piano occupazionale, non entrando però nel merito della vicenda. Oltre quest’incontro non ci sono altre novità, altre prese di posizione: tacciono, forse in speranzosa attesa di oscuramento totale della vicenda, gli organi d’informazione; tacciono tutte quelle forze politiche (Ulivo, comunisti italiani, centrodestra), a dir la verità mai troppo sensibili, per usare un eufemismo, ai problemi che arrivano da Ghigiano e si riversano per intero su tutta la comunità eugubina.
Non sappiamo chi abbia fornito le informazioni al giornalista , ma
possiamo assicurare, visto che noi eravamo presenti, che quanto contenuto nell’articolo non corrisponde alla realtà". La nota continua : " Per la cronaca, a distanza da più di un anno da quando i lavoratori avevano chiesto pubblicamente spiegazioni con una lettera aperta indirizzata alla comunità eugubina, la RSU ha chiesto un incontro con il Sindaco della città di Gubbio con lo scopo di avere dei chiarimenti da parte sua e sapere quale fosse la sua posizione in merito alla vicenda. Nel corso della riunione, che si è tenuta lunedì 12 febbraio scorso, a fronte delle nostre preoccupazioni in merito al metodo usato dal Comitato Gubbio-Ghigiano per affrontare le problematiche ambientali, abbiamo voluto confrontarci con l’amministrazione comunale con lo scopo di riportare il dibattito ad un livello istituzionale, come da noi era stato da tempo richiesto.
Riteniamo di essere dei validi interlocutori, perché da sempre, insieme alle Organizzazioni Sindacali, ci siamo confrontati con l’azienda per garantire un’attività produttiva nel rispetto dell’ambiente. Sempre nel corso della stessa riunione, è stato anche affrontato il problema della preoccupazione dei lavoratori per la possibilità della perdita del posto di lavoro.
I dipendenti, non in quanto “servi del padrone”, ma poiché possiedono
fortunatamente una loro propria capacità di ragionamento e vivono nello stabilimento, sanno che l’azienda sta operando nel pieno rispetto delle normative attualmente in vigore. Questo punto è stato avvalorato anche dalle dichiarazioni del Sindaco, che ritiene l’ARPA l’unico ente preposto al controllo del rispetto delle normative inerenti l’ambiente. Sappiamo perfettamente che tutto quello di cui si sta parlando non corrisponde alla realtà; un esempio ? la notizia riportata anche da questo periodico sui picchi di SO2 rilevati da una centralina posta nella proprietà privata di uno dei componenti del Comitato Gubbio-Ghigiano e di “puzze” sentite da alcuni abitanti della zona a ridosso della cementeria, ebbene in quel periodo, l’impianto incriminato della Colacem era fermo, ma questo,
pur sapendolo, nessuno lo ha pubblicato. Diciamo “pur sapendolo”, perché di questa situazione era stata informata l’amministrazione comunale ed era anche riportato nella relazione che il giornalistra si è visto bene dal pubblicare dove, per problemi di spazio ha
parzialmente riportato la relazione della ditta Colacem.
Questo è solo un esempio, ma se ne potrebbero fare tanti altri.
E’ questo comportamento a preoccupare i lavoratori di Ghigiano, perché si sta assistendo ad una campagna diffamatoria nei loro confronti e nei confronti dell’azienda nella quale lavorano.
E’ per questo motivo che durante la riunione con il Sindaco e l’assessore all’ambiente, abbiamo chiesto in modo esplicito che venga convocato un tavolo di lavoro con la partecipazione di tutte le parti coinvolte in questa vicenda con l’obiettivo di risolvere queste problematiche che interessano tutta la nostra comunità.
Purtroppo, per quanto abbiamo potuto leggere nell’articolo. queste cose non compaiono".
07/03/2007 19:21
Redazione