Jesus torna a casa. Dopo un lungo percorso, un trapianto di midollo osseo e un anno di cure, il ragazzo è guarito ed è pronto a tornare dai suoi cari in Venezuela. Ma non prima di aver ringraziato tutti coloro che gli hanno assicurato una seconda vita. I medici del Reparto di Oncoematologia pediatrica, diretto dal dottor Maurizio Caniglia, che lo hanno seguito in questo anno, i volontari e tutti gli operatori del Comitato per la vita “Daniele Chianelli”. Jesus e la mamma, Marianella, hanno infatti vissuto al Residence per circa un anno. La famiglia ha espresso, inoltre, il desiderio di ringraziare l’azienda ospedaliera e la Regione Umbria che hanno permesso l'arrivo del ragazzo in Italia con la possibilità di sottoporsi ad una procedura salva-vita che nel suo Paese non viene effettuata.