Sansepolcro: ottantunenne uccide la moglie e poi tenta il suicidio

Gesto d’ amore e di follia a Sansepolcro. Ieri sera, verso le 8,30 circa, in un villino del comune biturgense un uomo ha ucciso con un coltello la moglie e poi ha tentato il suicidio tagliandosi la gola. La donna, Iolanda Coleschi di 81 anni, era invalida da tempo e sarebbe stata proprio la sofferenza nel vedere la moglie in queste condizioni a spingere Desiderio Vecchi, questo il nome dell’ uomo anche lui ottantunenne, a compiere il folle gesto. L’ allarme è stato dato dall’inquilina dell’ appartamento al piano superiore che, sentendo battere la scopa contro il soffitto, questo era infatti il segnale concordato dai due vicini in caso di bisogno, è entrata nell’ appartamento utilizzando le chiavi a sua disposizione. I coniugi sono stati subito portati all’ ospedale di Sansepolcro ma, nonostante ciò, la signora Coleschi è deceduta durante il trasferimento, mentre il marito è stato trasferito nel reparto rianimazione dell’ ospedale di Arezzo. Secondo quanto emerso dalle prime indagini dei Carabinieri l’ anziano avrebbe colpito la moglie alla gola e poi si sarebbe ferito a sua volta sul collo non riuscendo però a togliersi la vita. Inoltre, sempre secondo le prime ricerche, l’ uomo avrebbe confessato alla vicina e a conoscenti la sua sofferenza nel vedere la propria compagna in così precarie condizioni di salute e questo, unito alla sua paura di lasciarla sola, lo avrebbe spinto ad ucciderla. I due erano sposati da 60 anni e non avevano figli.