Sbandieratori di Gubbio protagonisti a Viareggio

Gli sbandieratori protagonisti della cerimonia di inaugurazione, il Mencarelli Group della cena di gala: c’era tanta Gubbio nella prima giornata della 63esima edizione del Torneo di Viareggio, il vero campionato del mondo di calcio giovanile che ha preso il via ieri in Versilia. A partire dall’apprezzata esibizione del gruppo sbandieratori di Gubbio che – presente per la terza volta negli ultimi anni - ha dato il proprio contributo alla ricca ma sobria cerimonia che ha fatto da preludio al via ufficiale della manifestazione con un’esibizione di circa quattro minuti. Tante come sempre le presenze illustri in questa vetrina internazionale, a partire dal commissario tecnico della nazionale italiana Cesare Prandelli, mentre il giuramento quest’anno è stato affidato al nazionale juventino Giorgio Chiellini. Numerosi – e non potrebbe essere altrimenti - gli addetti ai lavori presenti, tra questi anche il direttore tecnico del Gubbio Gigi Simoni (per la cronaca era invece al lavoro, su uno dei tanti campi in cui si articola il Viareggio, il diesse rossoblu, Giammarioli). Andando ai risultati, la gara inaugurale della manifestazione era tra Juventus e Bruges (2-2 il risultato finale). Oltre ai buoni uffici di Ubaldo Farneti, da anni legato allo staff organizzativo del presidente Palagi, da segnalare la griffe eugubina anche sulla cena di gala, prestigioso appuntamento che come di consueto chiude la giornata inaugurale e che riunisce le delegazioni delle 48 formazioni presenti, oltre a rappresentare l’occasione per la consegna dei premi: per la cronaca, quello per dirigenti quest’anno è andato ad Andrea Agnelli, presidente della Juventus; quello per giornalisti a Eugenio De Paoli di Raisport e quello per giocatori/allenatori a Giancarlo Antognoni, umbro di nascita e storica bandiera della Fiorentina.