Scuole eugubine protagoniste a Perugia a "La tua idea di impresa"

È stato l’ITI «Maria Letizia Cassata» di Gubbio ad aggiudicarsi il primo premio regionale del concorso latuaideadimpresa®. La classe IV Meccanica dell’istituto Cassata con il progetto per la realizzazione di un “Motore a Magneti permanenti” per la produzione di energia elettrica da magneti permanenti aveva partecipato anche alla finale nazionale dell’iniziativa promossa da Confindustria, coordinata da Sistemi Formativi Confindustria con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca. A livello locale latuaideadimpresa® - cui hanno partecipato tre istituti superiori (Cassata, Gattapone e Volta) con cinque progetti, oltre 50 studenti e circa 10 insegnanti - è stata gestita operativamente da Sistemi Formativi Confindustria Umbria con il sostegno in qualità di sponsor della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. La premiazione dei tre progetti vincitori è avvenuta stamani nella sede di Confindustria Umbria. Il secondo premio è stato assegnato alla classe V AC dell’ITTS “Volta” di Perugia con il progetto “BestGum”, che ha inventato una gomma da masticare biodegradabile con zero calorie realizzata dalla gomma naturale e dolcificata con l’estratto di una pianta. Poiché non contiene né zuccheri né additivi è particolarmente adatta a persone diabetiche e celiache. Alla classe IV A Programmatori dell’istituto “Gattapone” di Gubbio è andato il terzo premio per progetto «Shadowindow»: una finestra costituita da vetri speciali che trasformano l’energia del sole capaci di generare calore d’inverno e aria fredda d’estate. A consegnare i premi – un assegno per ciascun progetto vincitore e una targa - c’erano il direttore di Confindustria Umbria Aurelio Forcignanò e il direttore della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Giuliano Masciarri. I premi sono stati ritirati dagli allievi accompagnati da alcuni insegnanti (Ferruccio Piccotti e Roberto Bossi per il Cassata, Lorena Pini per il Volta e Giuseppe Labita per il Gattapone) che hanno seguito insieme ai ragazzi l’elaborazione dei progetti. “Incoraggiare gli Istituti Tecnici a sviluppare nei programmi scolastici progetti di impresa – ha detto Forcignanò - è certamente utile a stimolare lo spirito imprenditoriale delle giovani generazioni e ad agevolare l’incontro tra il mondo della scuola e quello dell’impresa, garantendo così nuove energie alle potenzialità di sviluppo della nostra regione e del nostro Paese”. “I giovani faticano sempre di più a trovare spazio nel mondo del lavoro, a maggior ragione in questo lungo periodo di crisi che stiamo attraversando – ha affermato Masciarri della Fondazione CRP – e la possibilità di un posto fisso rappresenta un concetto ormai lontano. Il futuro appartiene a quei giovani che sapranno immaginarlo e crearlo. Questo progetto, che la Fondazione sostiene fin dalla sua prima edizione, ci è subito piaciuto. Ci è piaciuta in particolare l’idea che i ragazzi potessero impegnarsi in qualcosa che andasse al di fuori dei percorsi scolastici stimolando la loro creatività”. Il progetto latuaideadimpresa® era partito alcune settimane fa coinvolgendo oltre 20 associazioni territoriali di Confindustria, quasi 90 istituti superiori e 8 mila ragazzi e 600 docenti. Le idee in gara hanno riguardato diversi settori: dall’ambiente al sociale, dai servizi alla produzione artigianale, dall’accoglienza al turismo. In Umbria a realizzare i progetti di impresa erano stati gli istituti umbri: "Volta” di Perugia, “Cassata” e “Gattapone” di Gubbio. I partecipanti, oltre al lavoro in classe, hanno compilato on line un business plan e raccontato in video la loro idea d’impresa. Il materiale prodotto dai ragazzi è stato pubblicato sulla piattaforma interattiva www.latuaideadimpresa.it in cui gli imprenditori delle associazioni coinvolte hanno potuto votare i progetti più innovativi e ecosostenibili.