Zero gol, un punto, ma una prestazione da squadra con la “S” maiuscola. 0-0 tra Cesena e Gubbio nella prima di campionato ed è sì frettoloso dare giudizi dopo un solo match, ma oggi i ragazzi di Torrente hanno dimostrato di avere personalità, comportandosi da squadra esperta e che può dire la sua in questo campionato. Viali sceglie il 4-4-2 per il suo Cesena, lasciando in panchina Caturano, con Bortolussi-Tonin in attacco. Torrente, che non ha mai vinto contro l’allenatore dei bianconeri, opta per il consueto 4-3-3: c’è Malaccari a centrocampo, in attacco gioca l’ex Sarao supportato sugli esterni da Fantacci e Arena. Spinti anche dai tifosi che tornano sugli spalti dopo più di un anno, i padroni di casa rompono il ghiaccio dopo 6’ con la prima occasione: calcio di punizione di Steffè, sul secondo palo incorna Ilari che trova solo l’esterno della rete. Comincia ad ingranare le marce un Gubbio che si fa sempre più intraprendente e al 27’ confeziona ben due palle gol: Arena si accentra dalla destra, scarica a sinistra dove c’è Fantacci che prende la mira e calcia sul primo palo, trovando un attento Nardi a respingere; sul pallone si avventa Cittadino che controlla al limite, penetra in area e cerca la conclusione che finisce però altissima. Passa un solo minuto e i rossoblù vanno a un palmo dal vantaggio, con un imprendibile Arena che, innescato da Malaccari, converge ancora da destra verso il centro e cerca il tiro a giro sul secondo palo: serve un super Nardi che con la manona dice di no e salva i suoi. Il Cesena soffre ma al 41’ ha la chance del vantaggio: Aurelio chiude su Tonin ma rinvia sui piedi di Candela che entra nei 16 metri e calcia ad incrociare, bravissimo Ghidotti a distendersi e parare il destro del terzino bianconero. Si chiude sullo 0-0 un primo tempo dove il Gubbio è partito timoroso ma ha pian piano preso coraggio, mettendo spesso paura al Cesena. La seconda frazione parte fortissimo: al 51’ Ilari inventa col mancino trovando in area Bortolussi che colpisce di prima intenzione, con la conclusione che si ferma però sull’esterno della rete. Rispondono subito gli ospiti, dopo appena un minuto, con un ispiratissimo Arena che col sinistro premia il taglio di Fantacci il cui destro si stampa sul palo a Nardi battuto. Il Gubbio continua a premere e al 57’ va nuovamente vicino al gol: calcio di punizione di Cittadino dai 25 metri deviato dalla barriera, la palla cambia direzione ma ancora un super Nardi abbassa la saracinesca e con un super riflesso toglie il pallone che stava per infilarsi all’angolino. La stanchezza sale, il Gubbio cala e il Cesena prova a reagire a 25’ dalla fine, quando Candela crossa dalla destra trovando la deviazione di Adamioli ma non quella di Bortolussi che sfiora solo il pallone mancando l’appuntamento col gol. Il bomber bianconero ex di giornata si accende all’89’, quando raccoglie un pallone vagante in area e si gira, calciando fortissimo e sfiorando il bersaglio grosso solo di pochi centimetri. Il Gubbio porta a dunque a casa un buon punto da cui ripartire già da domenica prossima, nell’esordio casalingo contro la Fermana (ore 17:30).