"Alla comunita' dico che l'unico modo per affrontare lo sciame sismico, questo dramma che stiamo vivendo, e' darsi una grande spinta di reazione. Costruirne una comunitaria, insieme, dandosi una mano. Il cuore della ricostruzione non sono le risorse che pure il Governo ha messo a disposizione ma e' un'idea di comunita' e di solidarieta ": lo ha detto il Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione Vasco Errani al termine del vertice a Norcia con la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e i sindaci della zona. Rispondendo ai giornalisti ha aggiunto: "non ci dobbiamo far piegare nemmeno da queste scosse". Dopo gli ultimi eventi, Errani ha detto che comunque "non ricominciamo da capo perche' abbiamo un decreto molto importante che ci da' gli strumenti per la ricostruzione". "Tuttavia - ha aggiunto - queste nuove terribili scosse che producono, come pienamente comprensibile, grande preoccupazione e paura tra la popolazione ci mettono nelle condizioni di dovere rifare tante schede per la verifica delle condizioni delle abitazioni, tutte le verifiche nelle scuole. Un lavoro che avevamo fatto in questi due mesi e in molte zone dobbiamo riprendere. In piu' abbiamo situazioni nuove come a Preci che era stata si' colpita dal terremoto del 24 agosto ma ora ha subito un colpo pesante cosi' come Norcia e due frazioni". Il commissario per la ricostruzione ha quindi evidenziato come sia "chiaro che la stagione alle porte non consente di pensare alle tendopoli". "Adesso c' e' la gestione dell'emergenza - ha proseguito - nelle strutture messe a disposizione dai Comuni. Poi dovremo lavorare per fare un confronto con i cittadini e valorizzare il tema del contributo per l'autonoma sistemazione e la collocazione alberghiera nelle strutture sicure che sono a disposizione. Nel frattempo continuare nel lavoro gia' fatto sulle casette prima di queste ultime due scosse. Poi impostare e realizzare il lavoro per altre. E' infatti chiaro che il terremoto di ieri ci pone problemi nuovi che dobbiamo assolutamente affrontare". "So benissimo - ha sottolineato Errani - cosa e' un terremoto e quanto sia profonda l'inquietudine che produce. E so che e' difficile elaborare questa paura. tuttavia dico alla comunita' che l'unico modo per affrontare lo sciame sismico e' darsi una grande spinta di reazione".