L’eugubino Paolo Biccheri, 42enne portacolori della scuderia Speed Motor, si è aggiudicato il titolo di campione umbro 2015 messo in palio dall’Aci regionale. Il primo posto nella classifica finale è stato determinato dai risultati delle cinque gare in calendario, che Biccheri ha disputato al volante della Renault New Clio Rs Cup 16 valvole nel raggruppamento della Racing Start Plus. Nello specifico, Biccheri ha ottenuto un primo, un secondo e un terzo posto nelle tre “individual race” sul circuito di Magione e poi gli altri determinanti risultati nelle due cronoscalate che si corrono in Umbria: primo posto assoluto (e quindi anche di classe) alla Castellana di Orvieto e secondo (sia di gruppo che di classe) nella salita di casa, il trofeo “Luigi Fagioli” del 23 agosto a Gubbio, dietro alla Renault Clio Rs del padovano Luca Gaetani e davanti alla Honda Type R del valido pescarese Roberto Chiavaroli, che a sua volta ha preceduto Biccheri nella classifica finale del Trofeo Italiano di Velocità in Montagna (Tivm) zona Nord, sempre relativamente alla Racing Start Plus. È il primo significativo risultato che premia l’impegno del “driver” di Gubbio, in attività come pilota dal 2005, quando alla guida di una Renault 5 Gt Turno aveva esordito sui tornanti della Pieve Santo Stefano-Passo dello Spino. “La soddisfazione è doppia – ha commentato Biccheri – se si considera che la mia auto è in versione rigorosamente “Cup”, con diversi cavalli in meno di potenza e senza migliorie. Ho combattuto nel 2015 con vetture più potenti e con piloti di un certo calibro: Roberto Chiavaroli, Antonio Scappa e Giuliano Pirocco, tanto per citare i più forti. Il titolo di campione umbro è sempre un riconoscimento di prestigio e il mio secondo posto nella classifica del Tivm – zona Nord è stato in parte determinato dall’incidente di Ascoli Piceno e dalle mancate partecipazioni a Sarnano e Rieti, altrimenti me la sarei potuta giocare, ma credo che possa andare bene anche così”. In particolare la gara di Magione, dove su pista in occasione dell'Individual Race si è definitivamente coronato campione reginale, evoca bei ricordi: "Assolutamente è stata una bella lotta con il mio collega e amico Lilli, alla fine l'ho spuntata io per la differenza di qualche centesimo, se pensiamo all'ultima manche io ho fatto 5:33:01 mentre lui aveva riportato il tempo 5:33:35, insomma lottata davvero fino all'ultimo km orario". Ci sono già obiettivi in vista della prossima stagione? "Difficile dirlo anche se ripetere quanto fatto quet'anno sarebbe davvero un'altra impresa. E' chiaro che uno scende sempre in pista per vincere o comunque per fare del proprio meglio, in questi anni abbiamo portato la macchina ad avere migliorie sempre più importanti, curando anche i minimi particolari che spesso possono fare la differenza in positivo o in negativo in gara ma anche per quanto riguarda un'intera stagione. Ora vedremo cosa riusciremo a fare". La soddisfazione più grossa, va detto di questi tempi, è anche riuscire a competere con altri piloti che anche economicamente possono permettersi qualcosa in più rispetto a te, nonostante anche l'aiuto che ti garantisce la tua scuderia non è vero? "Assolutamente, questo non va dimenticato. Purtyroppo non è nemmeno facile trovare delle risorse economiche soprattutto in una realtà grande ma modestamnete piccola e ancora lontana dalla mentalitàdei motori. Magari, e anche giustamente sia chiaro non voglio far polemica, tanti preferiscono dare anche il loro più piccoo contributo alla squadra di calcio della frazione, o alle scuole calcio o ad altr sport e a noi non restano che le briciole. Ma queto alla fine è normale, spero che questo mio successo personale possa aiutare anche ad emergere ancor più questo fantastico sport, che non sarà la Formula 1 ma che comunque ha un giro di persone e di appassionati non indifferente. E poi rinrazio davvero la mia scuderia: il gruppo che è riuscito a creare Tiziano è a dir poco favoloso, siamo davvro una grande famiglia in cui cui ci aiutiamo a vicenda facendoci forza l'un con l'altro, facendo gruppo e affrontando così in amicizia tutto il percorso di una stagione. E' questa la grande forza che contraddistingue la nostra scuderia dalle altre". Paolo Biccheri riceverà il riconoscimento alle ore 19.00 di venerdì 26 febbraio nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà all’Autodromo dell’Umbria di Magione.
Gubbio/Gualdo Tadino
24/02/2016 18:00
Redazione