L’inconveniente meccanico relativo al cambio, già emerso nelle prove del sabato, si è subito ripresentato in gara 1 e Michele Fattorini ha dovuto di conseguenza abbandonare ogni velleità alla 21esima Luzzi-Sambucina, gara valevole per il trofeo italiano di velocità in montagna – zona sud che vedeva cimentarsi il 26enne portacolori della scuderia Speed Motor al volante, per la prima volta, della Osella Pa 21 Junior Jrb nella classe 1000 della E2-SC. Al pilota di Porano il compito di collaudare la vettura (di proprietà del collega siciliano Nicolò Incammisa) che – nonostante il problema sopra ricordato - nelle due sessioni di prove aveva fornito interessanti indicazioni, realizzando il sesto tempo in entrambe le circostanze sul 6150 metri del tracciato con i responsi di 3’36”01 nella prima salita e 3’35”49 nella seconda. Al via di gara 1, però, dopo appena un chilometro percorso, l’auto si è bloccata e Fattorini è anche finito leggermente di traverso. “L’Osella che ho collaudato, tengo a precisarlo – dice Fattorini – è a suo modo un “gioiellino”: si guida molto bene e tecnicamente l’ho trovata perfetta. L’imprevisto che mi ha penalizzato è risolvibile e quindi le prestazioni di questa vettura, una volta a posto, saranno elevate”. Nel frattempo c'è da ricordare la pregevole iniziativa della scuderia eugubina del presidente Brunetti che dopo la violenta scossa di ieri mattina ha inoltrato ai mezzi di informazione un comunicato stampa con il quale ricorda che “La Speed Motor è vicina a tutte le persone direttamente coinvolte in questo “infinito” e tremendo terremoto. Chi vuol dare una mano, domenica 6 novembre si rechi all’autodromo di Magione per la gara automobilistica organizzata in favore dei terremotati. Si cercherà anche di “esorcizzare” la paura e di fare del bene! Anche il mondo dell’automobilismo vuole recitare la sua parte chiamando a raccolta tutti assieme: piloti, appassionati e semplici cittadini". L'iniziativa , puntualizziamo, era già stata decisa prima della scossa di 6.5 registrata ieri mattina.