I 146 lavoratori dell''ex gruppo industriale "Firema" - che si occupava di meccanica ferroviaria, poi rilevato dal gruppo indiano "Titagarh", con stabilimenti a Tito (Potenza), Caserta, Spello (Perugia) e Milano – potranno accedere alla cassa integrazione in deroga dal prossimo 4 novembre: e'' quanto e'' emerso al termine di un incontro che si e'' svolto a Roma nella sede del Ministero dello Sviluppo economico. All''incontro erano presenti i delegati sindacali, i rappresentanti del Ministero e del gruppo, e il commissario straordinario Ernesto Stajano. Il gruppo "Firema" e'' in amministrazione straordinaria dal 2010: per 146 lavoratori il 3 novembre sarebbe terminata la cassa integrazione straordinaria, con l''avvio della mobilita'' dal giorno successivo. "Nonostante i continui ritardi del gruppo - ha detto il rappresentante della Fiom-Cgil Basilicata, Emanuele De Nicola -e dopo molti incontri, siamo riusciti ad arrivare a un accordoprevisto in un verbale firmato da tutti, e a dare cosi'' una speranza ai lavoratori, e auspichiamo che le prossime riunioni siano utili per accelerare il nuovo piano industriale e ottenere cosi'' nuove commesse". Nei 12 mesi della cassa in deroga sara'' progressivamente attuato un piano di ricollocamento, gia'' previsto in un precedente verbale di luglio 2015