Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Città di Castello ha incontrato – in presenza – gli studenti della Scuola Primaria “La Tina” della città tifernate e – in videocollegamento - le classi quinte delle Scuole Primarie di Userna e Pieve delle Rose per una lezione sul tema della legalità, con un’analisi dei primi 12 articoli della Costituzione italiana. Le attività, che si inseriscono nel progetto educativo “PARTEciPANto” del Commissariato di Città di Castello, si terranno fino alla fine dell’anno scolastico e coinvolgeranno sei Scuole Primarie della Direzione didattica n.1 e n.2, unitamente a due classi terze delle Scuole Secondarie di Primo Grado di Città di Castello. Nel corso degli incontri, il vicedirigente del Commissariato di Città di Castello e il personale della Polizia di Stato hanno interagito con i ragazzi, appartenenti alle classi prime degli Istituti coinvolti, rispondendo alle numerose domande con l’obiettivo di educare le generazioni future alla legalità attraverso la diffusione della cultura dei valori civili quali il rispetto delle regole, la solidarietà, l’inclusione che rappresentano fondamentali punti di riferimento per la crescita dei cittadini di domani e per la costruzione di una società più giusta ed equa. Il personale della Polizia di Stato ha analizzato con gli studenti i primi 12 articoli della Costituzione, coinvolgendoli in modo attivo attraverso dei giochi e alcuni video. Le lezioni hanno riscosso grande interesse sia tra gli studenti che tra gli insegnanti che si sono detti entusiasti dell’intervento dei poliziotti. “La Questura di Perugia – sottolinea il Questore, Giuseppe Bellassai – è impegnata in prima linea nell'azione di promozione della cultura della legalità e di sensibilizzazione delle giovani generazioni su temi come la tutela dell’ambiente, la lotta al bullismo e il rispetto dell’altro. È necessario che i concetti di giustizia e legalità trovino sempre maggiori spazi di approfondimento e riflessione a partire dalle scuole”.