"Mettere insieme artisti di diverse tendenze, di diverse culture, di diverse poetiche, è un atto di coraggio, di sfida che tiene insieme la differenza come valore da proporre ad una psicologia che è tipica della nostra modernità, che ha fatto dell'individuo, dell'emozione, delle emozioni individuali, il tratto saliente della pratica nell'arte, che a questo punto è diventato plurale come pratiche, come eclettismi, perché ogni individuo è un'enigma, ogni emozione è irripetibile. Il nostro tempo, è tempo della ricerca, nell'inseguimento dell'originalità come cifra di qualità e quindi della quiddità, che mette insieme la figurazione e l'astrazione, la meticolosità e la gestualità, proponendo a tutti (e ciascuno) una possibilità di scelta, dettata dal piacere, dalla possibilità di scelte che discende da un effetto desiderante, che è una forte scarica di energia, di innamoramento per affermare la parola singola, l'immagine particolare, come frammento di una dilatazione infinita dello specchio, in cui ognuno si rivede, un po' come Narciso, un po' come Paride, con le sembianze dell'imprevisto, che attende tutti noi dietro l'angolo. Eclettismi, questi che si propongono come tanti fiori diversi che invitano al piacere della vista, che trascina dietro un'olfattività, una tattilità tutta propria caratterizzando una pluralità di scelta che non è confusione, ma raccordo corale, in cui ognuno è uno, è se stesso, ma tutti insieme, un'armonia".
Eclettismi 2 è un’esposizione comprendente oltre cinquanta opere collezionate e scelte dagli anni 70 ad oggi di artisti di diverse tendenze, di diverse culture, di diverse poetiche e soprattutto di sfida. L’esposizione comprende opere di pittura scultura e grafica, gli autori sono italiani europei americani messicani e cubani.
Foligno/Spoleto
23/07/2020 11:52
Redazione