Spoleto chiama Foligno per salvare il tribunale

Il Tribunale di Spoleto rischia di chiudere e chiede aiuto a Foligno per non essere cancellato. A lanciare l’allarme è Bruno Piernera, segretario territoriale della Cisl, dopo che il Governo centrale ha suggerito la razionalizzazione delle risorse sul fronte giudiziario e dopo che l’Associazione Nazionale Magistrati ha espresso parere favorevole sulla soppressione dei tribunali minori, ovvero quelli con meno di 50 giudici. Il rischio dunque è che il Tribunale di Spoleto, avendo solo 9 magistrati, possa presto chiudere i battenti per essere accorpato a Perugia o a Terni, creando un forte disagio a un territorio vastissimo. Di fronte a questa ipotesi, durissima la presa di posizione della Cisl che chiede al Governo di cancellare questa eventualità, ma nel frattempo invoca l’aiuto di Foligno nel caso in cui la chiusura avvenisse davvero. Secondo il segretario della Cisl Bruno Piernera sarebbe infatti auspicabile che il Tribunale di Foligno, che al momento è una sezione di quello perugino, si staccasse da Perugia per costituire un nuovo polo giudiziario insieme a Spoleto. Un’iniziativa che secondo la Cisl non penalizzerebbe né il tribunale di Foligno né quello di Spoleto, ma anzi andrebbe a rafforzare il legame tra queste due città e lo stesso concetto di “area vasta” e potrebbe essere un primo passo per rilanciare l’idea della Terza Provincia. Sull’ipotesi si dice possibilista il vice sindaco di Foligno Nando Mismetti: “Faremo di tutto insieme a Spoleto, per combattere contro questa assurda idea del Governo ed evitare la chiusura del tribunale. Ma se ciò avvenisse – continua Mismetti – siamo disposti ad una apertura, anche in vista della Terza Provincia”.